Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Benedetto d'Isernia, Niccolò Rufolo, in una glossa a C. (Codexiuris civilis) 9.16.6 scrive infatti: "Ho sentito dal signor .H. Böhmer, Ius ecclesiasticum protestantium, usum hodiernum iuriscanonici iuxta seriem Decretalium ostendens, I, Halae 1738 ( ...
Leggi Tutto
Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] ma dallo Pseudoisidoro, la cui raccolta di decretali egli definisce codex Ysidori, per cui con tutta evidenza si basa su un inserito nel suo Decretum (D.96 c.10: E. Friedberg, Corpus IurisCanonici, I, Leipzig 1879, cc. 340 segg., d’ora in poi ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] all'ordinaria e leggeva il Digestum vetus; l'anno dopo leggeva il Codex, e di nuovo il Digestum vetus nel 1485-1486 (Dallari, pp. 1948, pp. 153, 156; A. M. Stickler, Historia iuriscanonici Latini, I, Augustae Taurinorum 1950, p. 274; A. Visconti ...
Leggi Tutto
Costantino e il diritto canonico moderno
Da Marsilio in poi
Diego Quaglioni
A Dante, Marsilio, Ockham e più in generale alla trattatistica De potestate papae che si sviluppa nei primi decenni del Trecento [...] per così dire condizionata, ritorna nel commento al Codex, dove Baldo tiene indubitabile la natura feudale della in Repetitiones in universas fere IurisCanonici partes, VI/2, Repetitiones in Iure Canonico in nonnullas constitutiones extravagantes, ...
Leggi Tutto
diritto romano in Dante
Filippo Cancelli
Tra le tesi opposte, entrambe esagerate, di chi vede in D. un giurista e di chi lo fa ignaro affatto delle fonti giuridiche - naturalmente per cognizione diretta, [...] rilevare però che dispensator è termine largamente usato nel Corpus iuriscanonici esattamente nel senso desiderato da D. (l'usa febbraio 528, che predispose la compilazione del Novus Codex Iustinianeus, la prima redazione del Codice promulgato nell ...
Leggi Tutto
SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'ETÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Non si può parlare di scienza giuridica nel Mezzogiorno dell'età normanna. Le poche sillogi del sec. XII di materiale normativo [...] regole, sul solo Corpus iuris giustinianeo (specialmente Digestum vetus e Codex), le fonti normative di Maffei ha trovato che un Giovanni di Ancona, autore di una summa iuriscanonici reperita da Bertram, e da lui assegnata agli anni 1265-1268 ( ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] Collectio canonum Regesto Farfensi inserta, a cura di Th. Kölzer, in Monumenta iuriscanonici, s. B, V, Città del Vaticano 1982, pp. 7-9, 13 , LXII (1982), p. 5; T. Kölzer, Codex libertatis. Überlegungen zur Funktion des "Regestum Farfense" und ...
Leggi Tutto
BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] che il Decreto non era "novus canonum codex sive nova collectio", ma un "tractatus quidam . Wernz, Ius Decretalium, I, Romae 1905, p. 426; D. Prümmer, Mon. iuriscanonici, Freiburg i. Br. 1947, p. XXIV; A. Van Hove, Commentarium lovaniense C. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] Graziano – la prima raccolta destinata a entrare nel Corpus iuriscanonici – furono emanate sempre nuove decretali da parte dei pontefici fin dal titolo d’apertura, identico a quello del Codex: De Summa Trinitate ef fide catholica; altre affinità ...
Leggi Tutto
LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] Chappuis, primo curatore del suo commento ai Tres libri del Codex giustinianeo: definito "doctor Gallicus" fin nel frontespizio dell'editio erano destinate a prospettare il volto definitivo del Corpus iuriscanonici. Dopo soli tre anni, nel 1512, la ...
Leggi Tutto
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...
cod.
– 1. Abbrev. di codice (o del lat. codex) nel sign. di libro manoscritto; spesso seguito dalle indicazioni che valgono a individuare il manoscritto: il cod. Vat. lat. 4523. 2. Abbrev. di codice nel sign. di raccolta di leggi: cod. civ.,...