GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] Collectio canonum Regesto Farfensi inserta, a cura di Th. Kölzer, in Monumenta iuriscanonici, s. B, V, Città del Vaticano 1982, pp. 7-9, 13 , LXII (1982), p. 5; T. Kölzer, Codex libertatis. Überlegungen zur Funktion des "Regestum Farfense" und ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] che il Decreto non era "novus canonum codex sive nova collectio", ma un "tractatus quidam . Wernz, Ius Decretalium, I, Romae 1905, p. 426; D. Prümmer, Mon. iuriscanonici, Freiburg i. Br. 1947, p. XXIV; A. Van Hove, Commentarium lovaniense C. ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] Chappuis, primo curatore del suo commento ai Tres libri del Codex giustinianeo: definito "doctor Gallicus" fin nel frontespizio dell'editio erano destinate a prospettare il volto definitivo del Corpus iuriscanonici. Dopo soli tre anni, nel 1512, la ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] palatii auditor"), delle decisioni rotali e il commento al I e II libro del Codex. Gaspare da Verona lo definisce "iuris civilis cognitione mirabilis necnon iuriscanonici" e lo reputa un uomo retto, giudicato dai più "severus", "asper", "durus", ma ...
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COLOMBI, Iacopo (Columbus, Colombinus, Iacobus Columbi, Iacobus Columbinus)
Adriana Campitelli Tognoni
Incerto è il nome esatto e l'identità stessa di questo giurista.
Il Diplovataccio ritenne che fosse [...] Douai, Bibl. mun., 643, ff. 1-2v; Bamberga, Staatsbibliotek, Canon. 48, ff. 195ra-204vb (Dolezalek).
Anche per l'apparato ai Libri Mincucci, De feudis libri sex, in J. Schilter, Codexiuris Alemann. feudalis, Argentorati 1695; T. Diplovataccio, Liber ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] Silvestro di Nonantola, II, Modena 1785, pp. 443 s.; A. Theiner, Codex Diplomaticus dominii temporalis S. Sedis, II, Rome 1862, pp. 32, 41 ; ibid., LXXI (1985), pp. 76-146; Index repetitionum iuriscanonici et civilis, a cura di M. Ascheri - E. Brizio ...
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GANDOLFO da Bologna
Maria Barbara Buffoni
Teologo e canonista, visse a Bologna nella seconda metà del XII secolo.
Allo stato attuale delle ricerche non sono note fonti documentarie che permettano di [...] il suo influsso appare evidente anche nello Speculum iuriscanonici di Pietro di Blois.
Rispetto alla produzione (1870), p. 130; Id., Die Summa Decreti Lipsiensis des Codex 986 der Leipzig. Universitätsbibliothek, ibid., LXVIII (1871), pp. ...
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GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] acattolici (Gli acattolici nel diritto della Chiesa, in Ephemerides iuriscanonici, II [1946], pp. 224-249; La capacità giuridica Codex; alla distinzione tra principî d'immediata applicazione e principî comunque imperativi per il legislatore canonico ...
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PIETRO da Miso
Marco Vendittelli
PIETRO da Miso (de Mizo). – Anteriormente al concistoro del 1158, le notizie su Pietro sono pressoché inesistenti. Delle ipotesi formulate sulle sue origini può considerarsi [...] I, London 1872 (RBS, 58, 1), pp. 199-201; Codex diplomaticus regni Croatiae, Dalmatiae et Slavoniae, a cura di T. Smičiklas, II, Zagreb 1874, pp. 92 s., n. 90; Corpus IurisCanonici, II, Decretalium Collectiones, a cura di E. Friedberg, Leipzig 1879 ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] il diritto di possesso spettava ai canonici.
Nel 1150 il D. ricoprì per rispetto alla legge generale dell'Impero e al medesimo Corpus iuris. Ne è la prova la redazione dei Libri feudorum, di un voluto capovolgimento del Codex, in cui al contrario si ...
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canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...
cod.
– 1. Abbrev. di codice (o del lat. codex) nel sign. di libro manoscritto; spesso seguito dalle indicazioni che valgono a individuare il manoscritto: il cod. Vat. lat. 4523. 2. Abbrev. di codice nel sign. di raccolta di leggi: cod. civ.,...