segreto Ciò che uno nasconde dentro di sé e non rivela (tranne singole e determinate eccezioni) a nessuno.
Diritto
Il s. è in varie occasioni oggetto di regolamentazione giuridica. L’esigenza è da una [...] vincola solo il confessore ma anche quanti in qualsiasi modo fossero venuti a conoscenza del s. stesso (cfr. Codexiuriscanonici, can. 983). La violazione diretta del s. sacramentale da parte del confessore è colpita dalla scomunica latae sententiae ...
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(o Sede Apostolica) Denominazione attribuita nel cristianesimo primitivo a ogni Chiesa fondata dagli apostoli; più tardi riservata alla sola Chiesa romana.
Il Codexiuriscanonici (can. 361) dichiara che [...] e gli altri organismi della Curia romana.
La S. è l’organo di governo della Chiesa cattolica. Nell’ambito dell’ordinamento canonico (Cod. iur. can., can. 113 par. 1) il fondamento della posizione speciale della S. è visto nella positiva volontà di ...
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Istituto ricollegantesi a tradizioni romane. Consisteva in un rapporto reale, costituito dalla concessione di una terra, revocabile e mai eccedente la vita del concedente o quella del concessionario, e [...] la loro vacanza, ma spettava al diritto della Chiesa di indicare gli organi a cui affidare l’amministrazione.
Il Codexiuriscanonici del 1983 ha previsto l’estinzione dei b. e il loro trasferimento nell’istituto per il sostentamento dei chierici ...
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Profanazione di ciò che è sacro. Il termine latino sacrilegium (come il gr. ἱεροσυλία) originariamente aveva un significato molto ristretto, indicando semplicemente il furto di oggetti sacri da luoghi [...] dedicazione o la benedizione costitutiva); il s. locale, che si ha quando viene commesso un fatto che, secondo il diritto canonico, importa violazione di un luogo sacro (Codexiuriscanonici can. 1376.), oppure è violata l’immunità di un tale luogo. ...
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Arte e architettura
Studio di proporzioni architettoniche e scultorie rapportate a un elemento preso come unità di misura. Risale all’arte greca. Originariamente fece riferimento a moduli empirici, anatomici [...] ).
Diritto
In diritto, furono detti c. le norme di carattere giuridico che la Chiesa fissava per sé stessa; tale senso il termine conserva nel Codexiuriscanonici, dove i c. sono i singoli articoli, in quello in vigore dal 1983 in numero di 1752. ...
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Diritto
In diritto canonico, chi è investito di una potestà ordinaria, inerente cioè all’ufficio di cui è incaricato (contrapposta alla potestà delegata, che è commessa alla persona); ma il Codexiuris [...] canonici (can. 134) stabilisce che debbano ritenersi o., salvo esplicita eccezione: anzitutto il papa, come vescovo di Roma e per il suo potere in tutto il mondo quale successore di s. Pietro; quindi, per il proprio territorio, i vescovi diocesani e ...
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In medicina incapacità di un organo a esplicare un atto o una funzione: per antonomasia, i. sessuale, incapacità a compiere l’atto sessuale, o anche incapacità a generare per cause organiche. Dal punto [...] se durante il periodo legale di concepimento il marito era affetto da i., anche se soltanto di generare.
Per il Codexiuriscanonici (can. 1084) l’impotentia coeundi (i. copulativa) antecedente e perpetua, sia da parte dell’uomo sia da parte della ...
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Segnatura Apostolica, Supremo tribunale della Supremo tribunale ecclesiatico della Curia romana, istituito da Pio X nel 1909. Ebbe origine dalla prassi antichissima di ricorrere alla Santa Sede sia per [...] Regimini ecclesiae universae del 1967, conferì alla S. nuove competenze; questi cambiamenti sono stati poi recepiti dal Codexiuriscanonici del 1983; infine l’ulteriore riforma della Curia, attuata con la costituzione apostolica di Giovanni Paolo II ...
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Giurista italiano (Torino 1884 - Alberone di Ro, Ferrara, 1943); prof. di diritto ecclesiastico nelle univ. di Macerata e di Parma, e in quella statale di Milano; fratello di Giorgio. Fu dimesso dalla [...] italiani e sistemi germanici (1910); Le disposizioni pro anima (1911); Il concetto giuridico di separazione della Chiesa dallo Stato (1913); Introduzione allo studio del "Codexiuriscanonici" (1925); Corso di diritto ecclesiastico (2a ed. 1935). ...
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Ecclesiastico (Govone, Cuneo, 1898 - Città del Vaticano 1978); sacerdote nel 1923; prof. di diritto canonico alla Pontificia Univ. Lateranense, fu segretario della Commissione cardinalizia per l'interpretazione [...] autentica del Codexiuriscanonici (1962) e primo segretario della Commissione per la sua revisione (1963), segretario della S. Congregazione per la disciplina dei sacramenti (1965). Vescovo titolare di Satafi (1965), fu creato cardinale da Paolo VI ...
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canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...
cod.
– 1. Abbrev. di codice (o del lat. codex) nel sign. di libro manoscritto; spesso seguito dalle indicazioni che valgono a individuare il manoscritto: il cod. Vat. lat. 4523. 2. Abbrev. di codice nel sign. di raccolta di leggi: cod. civ.,...