LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] (PRA), l'entrata in vigore nel 1929 del Codicedellastrada, la creazione nel 1927 dell'Azienda autonoma statale dellastrada con l'obiettivo di risolvere finalmente il problema della manutenzione della rete viaria. Di fatto i veicoli prodotti, 16 ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] incaricata di riformare gli statuti, aprendo la strada alla nomina di un capitano non genovese; cura di L. T. Belgrano, Genova 1859, docc. CCLIV, CCLVI; Codice diplom. delle relazioni tra Genova, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante, ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] ad Avignone apre la strada ad una nuova scalata 45986, 46226, 46254, 46257, 50762, 52654, 55537; Codice diplomatico barlettano, a cura di S. Santeramo, I, 1934, pp. 149, 181, 228, 434; Statuto dell'arte della lana di Firenze (1317-1319), a cura di A. ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] Modena e Granducato di Toscana per l'apertura della nuova stradadell'Abetone (da Pistoia a Modena), perno del tribunale ordinò l'inserimento della famiglia nel catalogo delle nobili e quello del suo stemma gentilizio nel codice araldico. Fu invece ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] da parte del governo della sicurezza della proprietà dei fondi "attraverso un nuovo codice ragionevole" adatto a scoraggiare per l'impianto dell'opificio, 1793; e di concessioni edilizie, di strada e d'acqua per l'ampliamento della produzione, 1795-96 ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] palazzi di strada Nuova).
Contemporaneamente il D. si dedicò all'ampliamento e alla sistemazione della villa a Fassolo naturale più di scuti 300.000".
Opere: delle rime del D. è rimasto un codice manoscritto (Genova, Biblioteca civica Berio, ms. II ...
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DELLO MASTRO (De Magistris), Paolo
Raoul Mordenti
Appartenne ad un'antica famiglia di mercanti romani, certo fra le più autorevoli del rione Ponte.
Qui i Dello Mastro abitavano, in un luogo reso ora [...] commemorare negli anniversari si trovano nei due splendidi codici miniati della Società del Ss. Salvatore (Arch. di Stato di G. Catti, Roma 1885, pp. 126 s., 135; E. Re, Maestri di strada, in Arch. d. Soc. romana di st. patria, XLIII (1920), pp. 5-102 ...
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DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] il predominio guelfò; contemporaneamente apri la stradadella carriera politica al figlio Oberto ( p. 49, docc. CCXXXVIII, CCXLIV, CCXLIX, CCLII ss., CCLVI; Codice diplomatico delle relazioni tra Genova, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante, a ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] era specializzato, diventando agente e liquidatore. Fu quindi questa la strada che imboccò il G., diventato anch'egli, nel 1833, quella che studiava il nuovo codice marittimo; nel 1842 entrò tra i direttori dell'Istituto generale dei poveri e dei ...
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FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] rivelò il buon livello tecnico della sua azienda fu il nuovo Codice estense, stampato in due volumi della Camera ducale, di tipografo dell'università e di provveditore delle biblioteche Estense e Universitaria gli fornivano uno status a mezza strada ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...