BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] guerriero, non esitava a iscriversi, a più di sessant'anni, a un corso didirittocanonico presso l'università ferrarese e lo zio di molti codicidi materia di Francia e di Bretagna di cui era ricca la biblioteca di Borso (Bertoni).
Più di quella ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] e illustrò alcune leggi inedite di Teodosio II e di Valentiniano III contenute in un codice Ottoboniano (ora Vat. Lat vol. II 1776; vol. III 1778). Trattò anche questioni didirittocanonico e diede alle stampe tre dissertazioni su questa materia; si ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] fu colpita dalla peste. Due anni dopo iniziava gli studi didirittocanonico a Bologna, ove si addottorò in decretali il 12 agosto di morale: Tractatus de Divina Providentia, ad Borsium Ferrariae Dominum (cod. Est. Lat.118).Nello stesso codice ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] 252 s.,356, 420 s., che cita alcuni passi di detti statuti indicati però con la data erronea del 1284. Il codice, già in possesso di Giuseppe Domenico Andreoni, professore didiritto criminale e didirittocanonico nell'Ateneo pisano tra il 1678 e il ...
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AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 da Bernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] divenne professore di teologia dogmatica e nel 1769 professore didirittocanonico all'università di Pavia. Nello completamente la biografia di Leonardo e rimase a lungo fondamentale negli studi vinciani; del Codice diplomatico sant'ambrosiano ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] lezioni didiritto, che dovettero esercitare un qualche influsso su di lui e una quattordicesima dedicata ai codici Ambrosiani utilizzati per l'apparato F. Mami e G. Bossi, gli diventò familiare il canonico M. Riego, cui lascerà le sue carte.
Con l' ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] della città lo nominarono lettore didiritto all'università. Ma una grave canonidi una tradizione aulica metastorica -, tanto da arrivare ad affermare clie il successo di convinta affermazione della convenzionalità del codice poetico che, se, nei ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] le lezioni didiritto l'hanno attratto quelle del "lettor di humanità latina , esperto in "leggi civili e canoniche", assennato, intelligente, "dotto", " Apostolo Zeno grazie al confronto con un "codice cartaceo", databile 1410, inviatogli da Bologna ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] muore a Ginevra (1536) Federico di Brandeburgo canonicodi Frisinga, ne scrive l'epitafio corte imperiale la reintegrazione dei diritti sui castelli, che erano stati Pinelli passarono all'Ambrosiana. Si tratta dei codici Ambrasiani D 420 inf. e O 125 ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] 30 marzo 1813: "io mi rivolsi ad esaminare per ordine i Codicidi questa insigne Ambrosiana. Oh, che ricchezze in ogni lingua e e che affiancassero lo studio del diritto civile a quello canonico dando spazio anche alle discipline scientifiche. ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...