BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] Collegio dei professori didirittocanonico e civile, ad altri insegnanti e ad una gran folla di studenti. Tra Ital. Script., VI, Mediolani 1725, coll. 926-946 (da un codicedi Filippo Argelati, poi Cheltenham, ed ora Cleveland); A. Gaudenzi, in Bull ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] 30 marzo 1813: "io mi rivolsi ad esaminare per ordine i Codicidi questa insigne Ambrosiana. Oh, che ricchezze in ogni lingua e e che affiancassero lo studio del diritto civile a quello canonico dando spazio anche alle discipline scientifiche. ...
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BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] dirittocanonico, iniziò la carriera prelatizia. Referendario delle due Segnature, il 25 nov. 1758 fu nominato da Clemente XIII rettore di C. Amaduzzi, il B. preparò l'edizione di vari testi desunti da codici vaticani: dal Vat. lat. 3679, Ascanii ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] come per i dieci codicidi s. Giacomo della Marca provenienti dal convento di S. Maria delle Grazie di Monteprandone, che recano la collezione di Livres d'heures del sec.XIV molti libri didirittocanonico e civile illustrati: e un Decretum di ...
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CANTARELLI, Luca
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Scarse sono le notizie biografiche sul C., che è noto specialmente per aver collezionato numerosi codici e perché a lui si attribuisce la fondazione della biblioteca della cattedrale [...] su di lui risale al 1395 quando egli, studente didirittocanonico a Bologna e scolaro del Collegio reggiano dicodice trecentesco del De vita contemplativa di Prospero; un codice ducentesco in cui si ritrovano lettere di s. Paolo; e un codicedi ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] entrati nella biblioteca di G. attraverso gli eredi del cardinale - riguardano soprattutto il dirittocanonico. Due soli volumi lo stemma del committente) inizia la realizzazione di una serie dicodici decorati "all'antica" nei due tipi fondamentali ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] del dirittocanonico; seguì poi i corsi didiritto civile alla Sapienza sotto F.M. Gasparri, e quelli di teologia nel collegio di S. di Dio". Assiduo nelle ricerche erudite, scoprì e acquistò nella libreria Piancastelli di Roma un importante codice ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] la collazione dicodici del Dittamondo di Fazio degli Uberti e di Dante e canonicodi Winchester. Sciolte dichiaratamente da ogni impegno di organicità e di Il diritto sovrano della Santa Sede sopra le Valli di Comacchio e sopra la Repubblica di San ...
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BRUNACCI, Giovanni
Marina Zorzato
Nacque a Monselice (Padova) il 2 dic. 1711, da Giacomo, di modesta origine contadina, e da Rosa Capello, forse di ragguardevole famiglia. Il 27 nov. 1723 entrò nel [...] canonico della cattedrale. Queste indagini non gli impedirono però di prestare attenzione ai documenti più insigni per la storia padovana che gli venivano tra le mani e che lesse e trascrisse con una esattezza già esemplare nel costituendo suo Codice ...
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CHERUBINI, Laerzio
Marco Palma
Nacque a Norcia intorno alla metà del sec. XVI. Nel 1606 era infatti sui cinquant'anni, come informa Giovanni Pietro Caffarelli nelle sue notizie sulle famiglie romane, [...] , dove conseguì la laurea in diritto e cominciò una brillante carriera di avvocato penalista e civilista. Ricoprì a Paolo V e aumentata di 732 nuove bolle.
Le dimensioni dell'opera indussero il figlio del C. Flavio, canonicodi S. Maria in via Lata ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...