CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] non senza polemiche ulteriori, e solo dopo una visita medica fiscale che ne attestava una forma molto avanzata di gotta, le pp. 34-50; Lettera intorno all'antichità di alcune miniature ne' codici della Biblioteca Laurenziana, 1826, XXI, n. 61, pp. 3- ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] nei confronti del clero e dei nobili, il fiscalismo gravoso, l'arbitrio degli ufficiali regi, il disordine Sui manoscritti del poema già segnalati dall'Antinori vedi O. D'Angelo, Un altro codice di B. di R.,ibid., XXI (1909), pp. 323 ss.
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] sostituto sovrannumerario dell'avvocato fiscale e il 23 nov. 1812 sostituto dell'avvocato fiscale patrimoniale. Nel 1811 vanto di concepire e condurre a compimento" la "promulgazione" del "codice" della Carta de Logu, nella quale il M. ravvisava il ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] e dettar da capo il codice di quella legislazione che deve regolarlo". Il nuovo codice, secondo quell'ideale penetrato e di alti funzionari. I sospetti non risparmiarono neppure l'avvocato fiscale della Gran Corte, F. Damiani, che pure aveva ordinato ...
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BIANCHI, Orazio
Armando Petrucci
Nacque a Roma nell'ultimo quarto del sec. XVII, e a Roma compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di G. V. Gravina, divenendo amico di P. Metastasio e socio [...] di cui si andava riformando il catasto e il sistema fiscale), culminati nel 1732 con la sua nomina a segretario Hamburgi 1611), volle procedere alla collazione del testo con un codice dell'Ambrosiana e uno della Capitolare di Monza: "acceptiorem ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] di "beni alienati 1427 in qua", evidentemente sotto la pressione fiscale (Catasto 617 [1442], cc. 3r-7r; 663 [1446 Facoltà di Magistero, anno accademico 1970-71), in cui è tenuto presente il codice 4.4.6. della Comunale di Como; e inoltre M. Miglio, ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] dal vescovo Alessandro Pallantieri, procuratore fiscale, affinché vi attingesse materiale per , LI (1978), pp. 36-43; F.R. De Angelis, Epistolario di N. F. Codice Vaticano latino 5642, in FM Annali dell'Ist. di filologia mod. dell'Univ. di Roma, ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] presso l’Archivio di Stato di Firenze (Acquisti e doni, 7) e pubblicato con il titolo di Ricordi fiscali, questo codice costituisce una fonte di particolare interesse non solo per seguire le fortune patrimoniali dell’autore, ma anche per ricostruire ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] stadio dell'abbozzo, come risulta da una lettera inviata al fiscale della Giunta degli abusi nel 1769.
Dal 1767 al 1770 nuovi impulsi per l'attività di proselitismo. Stese così il Codice delle leggi massoniche ad uso delle logge forensi, Neapoli [ma ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] alla Nat. di Parigi [cfr. Mastellone, p. 163]).
Nominato fiscale della Regia Camera della Sommaria (1695), nel 1698 ne diveniva della giunta presieduta da F. Bulifon per redigere il codice filippino, uno dei tentativi (destinati a fallire) di ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...