GIUSTINIANO I (Flavius Petrus Sabatius Iustinianus; Φλάβιος Πέτρος Cαββάτιος ᾿Ιουστινιάνος)
C. Bertelli
Imperatore romano; successe allo zio Giustino I. Regnò dal 527 al 565. Fu console nel 521, nel [...] di Malalas (1, 18), si sono voluti identificare i mustacchi (cfr. giustino). Ma si tratta di un particolare un po' incerto e, d' , come è stato detto, del 1340) contenuto in un codice miscellaneo di autori greci e latini, forse composto per Maometto ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] furono 12 tavole di bronzo nelle quali erano incise le leggi: codice considerato sempre la base di tutto il diritto romano.
Nel 4 di fatto non sarà mai più unificato, anche se con Giustiniano i diritti e la potenza dell’Impero d’Oriente torneranno a ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] codificazione del diritto romano (Corpus iuris civilis) di Giustiniano, imperatore d’Oriente, cui si deve l’ultimo promulga le Costituzioni melfitane per il regno di Sicilia, massimo codice di leggi laico del Medioevo.
1236: il dominio islamico ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] il 20% a Milano.
Nonostante il canone 1283 del Codice di diritto canonico prescriva ai parroci di redigere un accurato ricerche in ambito folklorico, in Alle origini dell'antropologia italiana. Giustiniano Nicolucci e il suo tempo, a cura di F. Fedele ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Venezie. Monumenti storici, n.s., 1), I, Venezia 1940; Codice diplomatico longobardo, a cura di C. Brühl (Fonti per la F. de' Maffei, Zenobia e Annoukas: fortificazioni di Giustiniano sul Medio Eufrate. Fasi degli interventi e data, in Costantinopoli ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] provocati da catastrofi naturali; le iscrizioni attestano gli interventi di Giustino II (565-578), di Leone III Isaurico e suo 15°, secondo un processo già evidente nel folto gruppo di ventidue codici databili a cavallo tra il sec. 13° e il 14°, noti ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] con precisione a un lasso di tempo tra il 766 e il 770 (Codice diplomatico longobardo, II, 1933, nr. 257; III, 1, 1973, nr , di quarti e ottavi di siliqua, a nome di Giustiniano I e Giustino II, o con leggende prive di valore fonetico, con ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] 2000 a.C. ca.), che resse per un secolo tutta la Mesopotamia, in un codice di leggi da lui promulgato afferma: ''Io stabilii un recipiente 'b a r la vera misura della libbra bizantina dei tempi di Giustiniano I, ma che la litra romana è decaduta dal ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] ricordi che la chiesa presa a modello fu fondazione di Giustiniano, dunque del sec. 6°, che perciò può essere stata 27 [2797]; lat. IX, 28 [2798]). La prima parte del primo codice presenta uno stile c.d. geometrico che ha la sua origine nell'area ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...