PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] , a Roma nel 1471 per l’investitura alla dignità ducale di Borso d’Este e gli fece dono di uno splendido codiceminiato, la Cosmografia di Tolomeo (oggi alla Bibliothèque nationale de France); fece parte della scorta d’onore che condusse da Napoli a ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] e mezzi espressivi efficaci di esaltazione del signore e della sua dinastia. In questo contesto fu realizzato il codiceminiato della Regalis Yistoria (Rimini, Biblioteca Gambalunga, Sez. chiusa - Mss., 35) che, dedicato al M. e da lui commissionato ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] per la Napoli spagnuola, in La Spagna nella vita ital. durante la Rinascenza, Bari 1949, p. 276; R. Filangieri, Il codiceminiato della Confraternita di S. Marta in Napoli, Firenze 1950, pp. 76 s.; R. Filangieri, Una cronaca napol. figurata del ...
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ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 30 luglio 1670 da Filippo e da Camilla Stampa.
Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove fu alunno di Carlo Ambrogio Cattaneo e di Tommaso Ceva, [...] L. Auvray, Les manuscripts de Dante des bibliothèques de France, Paris 1892, pp. 52-54 (ove si descrive un prezioso codiceminiato dell'Inferno già nella biblioteca Archinto); M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, I, Bologna 1926, p. 292; II ...
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BENTIVOGLIO, Antonio (Antoniolo, Toniolo)
Appartenente ad una antica famiglia patrizia bolognese, di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del sec. XII, il B. nacque da Bertuccio e da Elena [...] Statuti Matricole e Atti della Società dei Notai (codiceminiato, n. 24), c. 7r; Matthaei de Griffonibus economici e finanziari del Comune dal XII al XV secolo. I. Inventario (Min. dell'Interno, Pubblicazioni degli Arch. di Stato, IX, 15), Roma 1954 ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] sfere di interesse ghibellino a Pisa, Siena, San Miniato, Poggibonsi, Firenze, Prato e Pistoia. I diritti Script., 2 ed., IX, 1, a cura di G. Bonazzi, p. 27; Codice diplom. delle relazioni fra la Liguria, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante ...
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GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] il decano di Spira e il castellano di San Miniato.
Doveva già essere tornato nelle sue terre il 10 , 625-627, 727, 734-741, 913, 923-925, 1000, 1010; A. Ceruti, Un codice del monastero… di Lucedio, in Arch. stor. italiano, s. 4, VIII (1881), p. 377 ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] cardinali che dapprima fece rinchiudere nel castello di San Miniato e poi trasferire in carcere nei castelli pugliesi.
Si secondo i canoni della scuola poetica siciliana. Di lui i codici ci hanno conservato però solo due canzoni e un sonetto. Nella ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] in volgare. In poesia si riduce ad un solo sonetto, tradito da più codici, "Io ti ricordo, caro amico fino", rivolto ad Adriano de' Rossi, e del De remediis utriusque jortunae di Giovanni da San Miniato), ma anche, più in generale, per l'argomento ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] , presumibilmente a San Ginesio (sotto la rocca imperiale di San Miniato), conferì a D. il ducato di Spoleto come feudo imperiale, Q. Santoli, Pistoia 1915, p. 15 n. 20; A. Gallo, Codice diplomatico normanno di Aversa, I, Napoli 1926, pp. 283-285 n. ...
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miniare
v. tr. [dal lat. miniare «tingere col minio»] (io mìnio, ecc.). – 1. a. Decorare o illustrare con la tecnica della miniatura: m. una pergamena, un messale; anche assol.: l’arte di miniare. In origine, scrivere, decorare col minio,...
codice bianco
loc. s.le m. Nel servizio sanitario, segnale che classifica una situazione non grave, l’assenza di pericolo. ◆ Se la patologia non è grave, ed ha bisogno di una prestazione ambulatoriale, il codice sarà bianco (zero), e il paziente...