(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] via generale, dagli accordi concernenti l'estradizione. Ma, per il codice penale in vigore dal 1° luglio 1931, la recidiva è ). L'uso del vocabolo non è però generale. Il Codiceteodosiano mostra ignorare, nonché il termine, l'esistenza stessa del ...
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PATETTA, Federico
Giurista e storico, nato a Cairo Montenotte (Savona) il 16 febbraio 1867. Laureatosi in giurisprudenza a Torino nel 1887, si perfezionò a Torino, Roma, Berlino. Professore di storia [...] Frisionum. Studi sulla sua origine e sulla critica del testo, in Memorie Acc. Torino, 1892; Frammenti torinesi del Codiceteodosiano, in Mem. Acc. Torino, 1895; Adnotationes Codicum Domini Iustiniani (Summa Perusina), in Bull. ist. dir. rom., 1900 ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] tuttavia che il nuovo significato, già accettato dopo che furono comparsi i codici gregoriano, ermogeniano, teodosiano e giustinianeo (v. giustiniano; teodosio; roma: Diritto), si sia affermato definitivamente nel linguaggio giuridico che cominciò a ...
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MAGAZZINO (dall'arabo makhzan [plur. makhāzin] "deposito, tesoreria, dispensa")
Pietro ROMANELLI
Gaetano MINNUCCI
Anna Maria RATTI
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Tullio ASCARELLI
Antichità. - Grandi magazzini privati per le [...] doveva dare luogo a molteplici controversie, e non è da meravigliare pertanto se nei testi giuridici, ne Codici giustinianeo e teodosiano e nel Digesto, troviamo un grandissimo numero di paragrafi relativi ai depositi negli horrea.
Di tali magazzini ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] nel 506 quello che è detto ora Breviarium Alarici, o Lex Romana Visigothorum, facendo trarre dai codici romani precedenti, e in particolare dal Teodosiano, e dagli scritti dei giureconsulti una legge, che doveva da sola valere per i sudditi romani ...
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teodosiano
teodoṡïano agg. – Che si riferisce a un personaggio storico di nome Teodòsio, e in partic. a Teodosio II, imperatore d’Oriente dal 408 al 450: codice t., raccolta delle costituzioni imperiali da Costantino in poi, ordinata da Teodosio...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...