Vedi PAPIRO dell'anno: 1963 - 1996
PAPIRO (πάπυρος, papyrus)
V. Bartoletti
Pianta palustre (Cyperus papyrus), coltivata anticamente soprattutto in Egitto. Le fibre ricavate dal fusto della pianta servivano [...] non venisse gettato via come inutile, perché il verso, rimasto bianco, poteva essere ancora utilizzato. È il caso dei cosiddetti p per la contabilità di un tale Didimo.
Il passaggio dal rotulo al codice, fra il sec. II e il IV d. C., consentì ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] conte d'Alençon o con il re di Navarra; per Bianca, che rischiò di essere unita alla parte latina sposando il 510/9. Tra le fonti documentarie edite si veda: G. Cosentino, Codice diplomatico di Federico III d'Aragona re di Sicilia, in Documenti per ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] stato venduto all'asta. Si tratta di un poemetto (il codice conta 89 cc.) di tre canti in ottave sopra gli parte, il vero e proprio canzoniere d'amore per una catalana di nome Bianca - di lei sappiamo solo che era maritata (son. XXI), e il poeta ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] III (842-867) e Teodora, raffigurati in trono nel codice Skylitzes Matritensis3, fino a Giovanni V Paleologo (1332-1391) con l’immagine di Costantino in abiti militari su un cavallo bianco; a essa seguono il battesimo e il ritrovamento della croce ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] 'insegna di Lorena (un uccello chiamato alurio di colore bianco in campo rosso); con bolla d'investitura dell'8 sett Diario ferrarese, a cura di G. Paridi, ibid., XXIV, 7, p. 41; Codice aragonese, a cura di F. Trinchera, Napoli 1866-74, I, doc. 237 pp ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] di scienze..., s. 2, XXXIV [1901], pp. 450-56).
Il Ratti, infatti, rinvenne un codice ms. di 404 pagine, con l'indice a p. 435, essendo rimaste in bianco le pp. 405-30, dal titolo Compendio degli articoli e memorie sull'elettricità pubblicate dal sig ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] spesso citato come un c. purpureo, è scritto in realtà su pergamena bianca scuritasi durante l'incendio del 1731. Rimangono oltre una dozzina di c il resto in argento.Tutte le miniature del codice rossanense sono su fogli riuniti in fascicoli separati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] Lombroso il quale, in concomitanza con l’approvazione del codice, diede alle stampe un libro intitolato Troppo presto (1888 presso la R. Università di Pavia, Milano 1864.
L’uomo bianco e l’uomo di colore. Letture sull’origine e la varietà ...
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Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] peso. I movimenti e atteggiamenti obbediscono a un codice prestabilito e tramandato. La danza libera non accetta fluttuante, Roma, Editori Riuniti, 1993).
r. paolella, Del linguaggio mimico-gestuale, "Bianco e Nero", 1949, 8, pp. 51-60.
m.a. pei, La ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] Zorli, con il quale nello stesso anno egli compilava un Codice del contribuente, e al quale continuerà a sentirsi legato: cfr finanziaria che si sono citati, e che l'amico Zanotti Bianco gli ripubblicò in quella che resta la silloge migliore della ...
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codice bianco
loc. s.le m. Nel servizio sanitario, segnale che classifica una situazione non grave, l’assenza di pericolo. ◆ Se la patologia non è grave, ed ha bisogno di una prestazione ambulatoriale, il codice sarà bianco (zero), e il paziente...
codice a barre loc. s.le m. Insieme di pieghe verticali che, con l’invecchiamento, si generano ai lati delle labbra, tra il naso e il labbro superiore e tra il labbro inferiore e il mento. ◆ Ed è cambiato il mondo di chi si occupa della cura...