MASSI, Francesco
Gerardo Bianco
– Nacque a Roma il 24 luglio 1804, da Tommaso, sovrintendente del Museo Vaticano, e Maria Orlandini. Avviato agli studi letterari sotto la guida del prefetto della Biblioteca [...] Nel 1840, a Roma, era comparsa la sua prima opera, un Saggio di rime illustri inedite del secolo XIII scelte da un codice antico della Biblioteca Vaticana, contenente quindici sonetti, di cui due di G. Guinizzelli, e due canzoni di autori poco noti o ...
Leggi Tutto
VILLAFRANCA, Giuseppe principe di Alliata
Alessia Facineroso
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1784, da Fabrizio e da Giuseppa Moncada Branciforti. Ebbe tre fratelli: Maria Felicia, di un anno più grande, [...] riforma delle leggi, firmando un progetto illuminato di codice penale, che tuttavia non fu approvato dal Parlamento. Palermo 1848. Fra i contributi storiografici si vedano: G. Bianco, La Sicilia durante l’occupazione inglese (1806-1815), Palermo ...
Leggi Tutto
MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] di disonesta gestione del lotto, e quella a Simon Bianco del giugno 1538.
La professione di sensale fornì al M Padova 1985, p. 79; D. Romei, Scritti di Pietro Aretino nel codice Marciano it. XI.66 (=6730), Firenze 1987, p. 117; Edizione nazionale ...
Leggi Tutto
Domenico di Francesco (detto Domenico di Michelino, dal nome del suo maestro)
Maurizio Bonicatti
Solamente nel 1840 fu rinvenuto il contratto intercorso nel 1465 fra gli operai del duomo fiorentino e [...] , simbolo d'immortalità; inoltre sorregge una bianca bandiera tipicamente medievale. È probabile quindi che è trovata trascrizione, o comunque un ricordo di questi versi latini in alcun codice fiorentino.
Bibl. - G. Vasari, Le vite, II ediz. (1568), ...
Leggi Tutto
SFORAZZINI, Domenico
Salvatore Carannante
– Nacque il 15 maggio 1686 a Livorno o a Firenze, da Salvadore d’Agniolo di Solimano, attestato nel 1667 come scrivano presso il lazzaretto di Livorno. Non [...] Eugenio Garin con l’anonima Vita secunda contenuta nel codice Palatino 488 della Biblioteca nazionale di Firenze (Garin, , ossia l’apparizione post mortem di Ficino «sopra un cavallo bianco» a Michele Mercati, che si sarebbe dato «tutto all’opere ...
Leggi Tutto
Gabrielli da Gubbio, Cante de'
Giuseppe Inzitari
Cante (o Giancante) de' G. appartenne a famiglia nobile di Gubbio, che godette molta fiducia presso i papi e che produsse vari uomini chiamati a importanti [...] circostanze e in quella città, se lo stesso Compagni, cronista bianco, dimostra verso di lui un certo riguardo che non usa per e Trecento, Torino 1939; Zingarelli, Dante, Milano 1931; Piattoli, Codice 90, 91, 183; Davidsohn, Storia III, IV I; N. ...
Leggi Tutto
RAMUSIO, Girolamo
Massimo Donattini
RAMUSIO, Girolamo (Ramusius pauper Ariminensis). – Nacque a Rimini, da Benedetto e da Elisabetta di Stefano degli Uberti, nel 1450 secondo la Cronaca Ramusia, compilata [...] riservava posti agli scholares pauperes; dalla relazione con Pace Del Bianco, abitante nei dintorni (Lucchetta, 1982, p. 17 sperava di superare con il tempo. Dopo la sua morte il codice fu riportato a Venezia e conservato «nello studio di casa ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] publice habita prid. Non. Aug. ann. MDCCCLIV, Patavii 1854; Elogio funebre di mons. V. Scarpa, maggio 1854, Padova 1854; Codice ms. contenente i Fioretti di s. Francesco, illustrato dall'ab. F. Corradini, ibid. 1855; In funere Modesti Farina episcopi ...
Leggi Tutto
MANZANO, Scipione di
Dante Pattini
Nacque a Cividale del Friuli il 14 nov. 1560 da Giovanni Battista e da Floria, figlia del nobile udinese Girolamo Florio.
La famiglia dei signori di Manzano - da cui [...] quale il M. si presentò "tutto vestito di raso bianco ed impennacchiato di candide piume, sopra un cavallo turco dal polemica con Giason Denores circa il fine della tragedia. Il codice conservava poi un Dialogo sopra la tragedia, debitore in gran ...
Leggi Tutto
NANNI, Giancarlo
Annamaria Corea
– Nacque a Rodi il 27 maggio 1941, terzogenito di Carlo e Penelope Tusgioglu, nata in Turchia da genitori greci.
Il bisnonno paterno era stato un attore bolognese. Nel [...] Bartolucci, 1974, p. 7), un teatro-immagine dove il codice visivo emergeva sugli altri e di cui Nanni fu pioniere. per le forti divergenze di idee. Nel 1973 con Il diavolo bianco di John Webster al teatro Olimpico di Vicenza si concluse l’esperienza ...
Leggi Tutto
codice bianco
loc. s.le m. Nel servizio sanitario, segnale che classifica una situazione non grave, l’assenza di pericolo. ◆ Se la patologia non è grave, ed ha bisogno di una prestazione ambulatoriale, il codice sarà bianco (zero), e il paziente...
codice a barre loc. s.le m. Insieme di pieghe verticali che, con l’invecchiamento, si generano ai lati delle labbra, tra il naso e il labbro superiore e tra il labbro inferiore e il mento. ◆ Ed è cambiato il mondo di chi si occupa della cura...