Il codicecivile (art. 2099), definisce la retribuzione come il compenso dovuto al dipendente quale corrispettivo per la prestazione resa. Il codice disciplina i modi e i tempi di corresponsione della [...] retribuzione e stabilisce in particolare che debba essere erogata, in denaro e periodicamente, con le modalità e nei termini in uso nel luogo in cui il lavoro viene eseguito. Inoltre, specifica che la ...
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Il codicecivile distingue, in materia di licenziamento individuale, tra il licenziamento ad nutum, ossia con preavviso, e il licenziamento in tronco, ossia quello per giusta causa. Il licenziamento ad [...] nutum è disciplinato all’art. 2118 c.c., che regola anche il recesso del lavoratore (cioè le dimissioni). L’unico obbligo è il preavviso, la cui durata è normalmente stabilita dai contratti collettivi, ...
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Il codicecivile italiano prende in considerazione il fenomeno societario nel Libro V, titolo V, avendo riguardo al momento e al modo della sua costituzione, ai rapporti tra soci, e tra soci e terzi, astraendo [...] si costituisce con contratto o, nel caso di società unipersonale, con atto unilaterale.
Classificazioni. - In via generale, il codice disciplina otto tipi di società: in primo luogo la società semplice, la società in nome collettivo e la società in ...
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Il Codicecivile (art. 74) definisce la parentela come un vincolo caratterizzato iure sanguinis. La parentela produce particolari effetti giuridici, disciplinati dal diritto di famiglia, concernenti l’attribuzione [...] di un vincolo legale, dalla cui presenza deriva invece la parentela civile. La legge determina i criteri per computare i gradi (o quale era prevista invece dal diritto giustinianeo e dal vecchio codice di diritto canonico.
Affinità. - L’affinità è il ...
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È uno strumento previsto dal codicecivile del 1942 per consentire a chiunque di ottenere delle informazioni veritiere sugli imprenditori operanti nel mercato. Entrato in funzione nel 1997, è stato preceduto [...] è causa di irregolarità, con conseguente esclusione del regime di autonomia patrimoniale proprio di questi tipi di società, sicché ai soci viene applicato il regime meno favorevole della società semplice.
Voci correlate
Pubblicità. Diritto Civile ...
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Ai sensi dell’art. 43, comma 1 del codicecivile, il domicilio di una persona è il luogo in cui questa ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi. Può indicare anche soltanto il luogo [...] in cui la persona svolge la sua attività lavorativa. In quei rapporti e in quelle situazioni che presentano carattere di internazionalità, la nozione di domicilio indica un legame giuridicamente rilevante ...
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Patto, disciplinato dal Codicecivile (art. 1382 s.), con cui si conviene che in caso di inadempimento o di ritardo, uno dei contraenti è tenuto a una determinata prestazione, indipendentemente dalla prova [...] la Corte di cassazione a sezioni unite ha ammesso la riducibilità d’ufficio della clausola penale, consentita dal codicecivile quando l’obbligazione principale è stata eseguita ovvero se il suo ammontare è manifestamente eccessivo, in considerazione ...
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Gruppo di reati, previsti e disciplinati soprattutto dal codicecivile, collegati all’esercizio di società o di gruppi societari.
Tra i principali: il delitto di aggiotaggio, di manipolazione del mercato [...] (Aggiotaggio), di insider trading e di false comunicazioni sociali.
Rispetto a quest'ultima fattispecie, il reato di false comunicazioni sociali in danno dei soci o dei creditori (art. 2622 c.c.) si differenzia, ...
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Negozio giuridico, introdotto nel diritto italiano dal codicecivile del 1942, attraverso cui si opera il trasferimento di un rapporto contrattuale nella sua interezza. Tale trasferimento può avvenire [...] su iniziativa di una qualsiasi delle parti che hanno dato vita al contratto, ma occorre: a) che da questo derivino obbligazioni corrispettive; b) che queste ultime non siano ancora state eseguite; c) che ...
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La dichiarazione di morte presunta è disciplinata dal Codicecivile (artt. 58-73). Quando sono trascorsi dieci anni dal giorno a cui risale l’ultima notizia di un soggetto assente (v. Assenza) che sia [...] morte presunta ritorna o ne è provata l’esistenza, il nuovo matrimonio del coniuge è nullo (ma ne sono salvi gli effetti civili); inoltre, egli ricupera i beni nello stato in cui si trovano e ha diritto di conseguire il prezzo di quelli alienati, se ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...