Il concetto di buona fede è preso in considerazione dalla legge rispetto a varî rapporti giuridici e ciò ne rende difficile una definizione del concetto stesso che ne comprenda tutti gli atteggiamenti. [...] di famiglia è l'influenza della teoria della buona fede nei rapporti giuridici che hanno per oggetto le cose. Il codicecivile (articolo 701) dà una particolare definizione del possessore di buona fede, tanto grande è l'importanza che la buona fede ...
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Le disposizioni contenute negli articoli 562-564 del cod. civ., completate dagli articoli 673-681 e 546-559, apparvero insufficienti a disciplinare il condominio delle case. Tutta la materia è stata quindi [...] 1 a 15. Come legge speciale, in quanto regola l'intera materia del condominio, deroga alle disposizioni del codicecïvile, che siano con la medesima incompatibili. Nell'ordine gerarchico occupa, dopo il regolamento di condominio, legalmente approvato ...
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Nacque a Caracas (Venezuela) il 20 novembre 1781; morì a Santiago del Chile il 15 ottobre 1865. Fino al 1810 visse in patria occupato nello studio dei classici latini e spagnoli; per alcun tempo si dedicò [...] Santiago in università nazionale (della quale fu nominato primo rettore nel 1843), e con la redazione dei progetti del codicecivile cileno promulgatosi nel 1855, che ha servito di modello ad altri nell'America Meridionale.
La sua autorità morale e ...
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La nozione del componimento (o composizione) richiama la preesistenza di un conflitto e la sua estinzione. Chi rifletta come la funzione del diritto (ordinamento giuridico) consista appunto nel comporre, [...] contratto. Appunto la transazione è giustamente considerata dal codicecivile come una specie di contratto.
Bibl.: G. Mirabelli, Contratti speciali (parte 12ª del Diritto civile ital., raccolta diretta da P. Fiore), Napoli 1894, p. 187 ...
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Per il codicecivile del 1865 colonia era sinonimo di mezzadria; la distinzione tra i due contratti fu operata dalla dottrina sulla base degli usi, rispetto ai quali, in materia, la stessa legge aveva [...] si obbliga a coltivare stabilmente il fondo altrui, partecipando ai frutti e alle spese in proporzione varia.
Il codicecivile del 1942, seguendo l'indirizzo indicato dagli scrittori, dà risalto alla separazione tra colonia e mezzadria e dedica ai ...
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SPERANSKIJ, Michail Michajlovič, conte
Fritz EPSTEIN
Statista russo, nato il 12 gennaio 1772 a Cerkutino (governo di Vladimir), morto il 23 febbraio 1839 a Pietroburgo. Figlio di un prete di campagna, [...] dello S. risentono l'influsso della scuola giuridica francese, specie di F.-D. Tronchet, uno dei creatori del codicecivile. Conosceva il diritto romano, e la filosofia inglese, particolarmente J. Bentham, gli era familiare. Convinto seguace dei ...
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È l'atto con cui un rivendicante consegue giudizialmente la cosa rivendicata. Ma, oltre che nel senso attivo, la parola viene usata (e ancor più frequentemente) in senso passivo, per indicare lo spossessamento [...] l'usufrutto, l'uso o l'abitazione, oppure anche d'un semplice diritto personale o di credito. Per questi ultimi, il codicecivile italiano dispone espressamente (art. 1242) ch'è valido il pagamento fatto in buona fede a chi si trova nel possesso del ...
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È una speciale disposizione di ultima volontà con la quale chi è istituito erede ha l'obbligo di conservare e restituire in tutto o in parte l'eredità a un'altra persona.
Le più antiche disposizioni del [...] 1834) si fu ancora più larghi. Solo nella Toscana e a Lucca restarono in piedi le disposizioni francesi.
Il codicecivile italiano, dopo avere con le disposizioni transitorie (art. 24, 25) sciolto tutti i vincoli fedecommissarî esistenti, dividendo i ...
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Il capitolato, talora detto anche "capitolato d'oneri" o "quaderno d'oneri", è, in diritto amministrativo, un atto amministrativo che contiene le condizioni e modalità relative all'esecuzione di un contratto [...] , contemplata con la riforma legislativa del 1923 in un particolare regolamento.
Bibl.: G. Mantellini, Lo stato e il codicecivile, Firenze 1880-82; L. Rabachino, Commento del nuovo capitolato generale degli appalti, Torino 1899; A. De Cupis, Legge ...
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Dal 1844, data ufficiale di inizio del movimento cooperativo, che si fa coincidere con la fondazione della società dei "Probi pionieri" di Rochdale, è trascorso ormai più di un secolo, durante il quale [...] insegnamento autonomo. La disciplina legislativa, che è piuttosto complessa e frammentaria, è fondata specialmente sulle disposizioni del Codicecivile 1942, libro V, tit. IV, che però ha lasciato in vigore tutta la frammentaria legislazione speciale ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...