Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] suoi primissimi atti ha deliberato il ritiro completo delle truppe dall’Iraq, ha intrapreso una riforma in senso laico del codicecivile, scontrandosi con le forze conservatrici e con la Chiesa cattolica su questioni quali il matrimonio, l’aborto e i ...
Leggi Tutto
Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] , che diede vita a un lento piano di riforme di stampo liberale (tra le quali nel 1837 l'emanazione del codicecivile, nel 1939 di quello penale e nel 1847 la revisione della disciplina della censura, consentendo la pubblicazione di giornali politici ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] 1865 fu offerta agli Algerini la possibilità di diventare cittadini francesi, ma solo se avessero accettato il codicecivile francese, cosa sgradita ai musulmani. Si poneva anche la questione della rappresentanza algerina nel Parlamento francese, in ...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] (che ha riformato il sistema di diritto internazionale privato precedentemente stabilito dalle disposizioni preliminari al codicecivile) delimita il funzionamento delle norme di diritto internazionale privato stabilendo che l’apertura a valori ...
Leggi Tutto
Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] all’immagine
Diritto della personalità tutelato sia dal codicecivile (art. 10) sia dalla l. 633/1941 sulla protezione del diritto d’autore (art. 96-97). L’i. di un soggetto può essere esposta o pubblicata soltanto con il suo consenso, salvi i casi ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] e M.V. de Oliveira, 1758-94). A Porto, tra le opere civili, notevole la costruzione dell’acquedotto delle Aguas Livres (1728-48). Di stile Di tale periodo rimangono documenti diretti nel codice neumatico di Lisbona Ceremoniale episcoporum antiquum, ...
Leggi Tutto
Giurista, nato a Genova il 29 marzo 1859. Cresciuto alla scuola di F. Serafini, insegnò diritto romano nelle università di Camerino, Modena, Genova. Di quest'ultima è professore emerito. Spaziò su tutta [...] in iure romano, in Arch. giur., XXIX; Trattato teorico-pratico della eccezione della cosa giudicata secondo il diritto romano e il codicecivile, Torino 1883; Manuale delle fonti del diritto romano (1ª ed., ivi 1885-87; 2ª ed., 1910); La storia del ...
Leggi Tutto
Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] Redon.
Biologia
Per il fenomeno della m. cellulare programmata ➔ apoptosi.
Diritto
La dichiarazione di m. presunta è disciplinata dal codicecivile (art. 58-73). Quando sono trascorsi 10 anni dal giorno a cui risale l’ultima notizia di un soggetto ...
Leggi Tutto
Vena d’acqua a getto continuo e luogo da cui l’acqua scaturisce; anche getto d’acqua artificiale, architettonicamente configurato (➔ fontana). Per estensione, principio, origine, ciò da cui qualche cosa [...] (basti pensare che la loro disciplina era ed è tuttora contenuta in gran parte dei codicicivili europei, ivi compreso lo stesso codicecivile italiano del 1942) o anche dei filosofi del diritto, sono divenute ormai un tema «classico» del diritto ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] di conventi come sedi delle rettorie delle chiese annesse mantenute al culto era una retrocessione di fatto. Il codicecivile introduceva poi per gli edifici sacri un vincolo di destinazione al culto dipendente dalla deputatio ad cultum publicum ...
Leggi Tutto
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...