LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] Giovanni Ristori. Da illuminista a funzionario (1755-1830), Firenze 1968, ad ind.; P. Peruzzi, Progetto e vicende di un codicecivile della Repubblica Italiana (1802-1805), Milano 1971, ad ind.; G. Gambini, Memorie inedite, Palermo 1973, pp. 27 n. 1 ...
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DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...] . 1834 venne nominato sostituto procuratore e la Corte dei conti gli affidò il compito di esaminare il progetto di codicecivile, che allora si stava preparando, perché redigesse le osservazioni per tutto ciò che era di competenza della Corte stessa ...
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DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] di Vercelli) della sua dottrina e delle sue doti di giurista: si tratta di un esemplare del Codicecivile e di uno del Codice penale di Carlo Alberto arricchiti ad ogni articolo di difficile interpretazione con note, postille, commenti, riscontri ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] però avvalorare l'equivoco, in cui peraltro si era già incorsi in passato, di considerare gli articoli del codicecivile fondati direttamente sul Corpus iuris, ignorando le profonde trasformazioni subite da quel diritto nel corso di una secolare ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] di regolare anche i rapporti fra industriali e "classi lavoratrici".
Al dibattito aperto in quel periodo intorno al Codicecivile il C. offrì - come già il Gianturco - una soluzione di compromesso che accoglieva le "moderne idee sociali innovatrici ...
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BIDONE, Giovanni Giorgio
Carlo Maccagni
Nacque il 19 genn. 1781 da Alessandro Antonio e da Margherita Malaspina, in Rosano (fraz. di Casalnoceto, prov. di Alessandria). Trasferitasi la famiglia a Voghera [...] Stato per la concessione di privilegi e brevetti.
Il B. era stato anche il consulente, per la parte relativa alle acque, del Codicecivile promulgato da Carlo Alberto nel 1837, guadagnandosi con quella collaborazione le insegne dell'Ordine al merito ...
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AZZARITI, Gaetano
Fulco Lanchester
Nacque a Napoli il 26 marzo 1881 da Giuseppe e Luisa Fumagalli, ultimo di quattro figli di una famiglia di origine pugliese. Il padre e due dei fratelli percorsero [...] genn. 1961.
In collaborazione con G. Scarpello scrisse il volume Prescrizione e decadenza (Bologna 1953), facente parte del Commentario al Codicecivile, a cura di V. Scialoja e G. Branca, edito da Zanichelli.
Fonti e Bibl.: A. M. Sandulli, G. A. (in ...
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APPENDINI, Francesco Maria
Armando Pitassio
Nacque a Poirino (Torino) il 6 nov. 1769, e a Torino compì gli studi umanistici. Recatosi a Roma a 17 anni, vesti l'abito degli scolopi il 15 apr. 1787: ammesso [...] prefetto del ginnasio raguseo e tutto preso da una serie di studi di disparata natura.
Volgeva in croato il codicecivile austriaco (l'opera non fu mai pubblicata); s'interessava a questioni di critica letteraria, trattando lo sviluppo epico dell ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] , ma anziché scorporare il diritto commerciale in una messe di leggi speciali tutte da scrivere, si preferì intervenire sul codicecivile con l'aggiunta di un nuovo libro sul lavoro, e con l'unificazione del diritto delle obbligazioni nel libro IV ...
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ALLARA, Mario
*
Nacque a Torino l'8 ag. 1902 da Giacomo e da Teresa Bottiglia. Nel luglio 1924 si laureò in giurisprudenza a Palermo, avendo come maestri i civilisti G. Messina ed A. Ravù ed il romanista [...] una ricchissima casistica. Nello stesso periodo l'A. cominciò a collaborare con la commissione incaricata del progetto del nuovo codicecivile. Nel 1932 pubblicò a Parma il volume Il riconoscimento della filiazione illegittima nel progetto del nuovo ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...