DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] indicazioni della Congregazione dei seminari e richiamandosi al codice di diritto canonico, decise ben presto di riunire demolitore della proprietà, della famiglia, di ogni ordine religioso e civile". Del febbraio 1938 è la nota pastorale del D.: La ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] terzo è riprodotto il testo secondo il codice Laurenziano Ashburnhamiano. Seguì un'ulteriore edizione, La Napoli 1912, pp. 32 s., 79-107; A. Gigli-C. Mazzi, L'opera letteraria e civile di I. D. (1861-1912), Firenze 1922; G. Mazzoni, I. D., in Nuova ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] favore delle istituzioni fu la cifra del suo ruolo civile di rivendicatore e custode della Patavinitas. Non secondaria, della funzione civile delle istituzioni. Le sue opere maggiori - il Territorio padovano, il Codice diplomatico patavino, ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] in poi Giulio svolse un’intensa attività come ingegnere civile incaricato dal granduca di effettuare sopralluoghi, rilievi e 1635.
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca nazionale centrale (BNCF), Codice Palatino 853; Fondo nazionale, ms. II, I, 447 (16 ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] collaborando tra l'altro alla versione italiana del codice di Napoleone, di cui pure disapprovava alcuni articoli elogisti" che hanno troppo trascurato le "notizie della vita civile". Inizia la sua storia della letteratura, che ha come precedenti ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] storica del Medioevo scritta da un laico, di contenuto civile, autenticata e resa ufficiale dall'intervento degli organi di , così che, lui vivo, l'inserimento degli Annali nel codice autentico del Comune non andò oltre le vicende del 1154. Infatti ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] Historia furono inserite nelle Orationi in materia civile e criminale..., a cura di Remigio letter. ital., Torino 1966, pp. 35-82; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci, Firenze 1967, pp. 146, 160; M. Ferrari, Spigolature bobbiesi ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] di Teodosio II e di Valentiniano III contenute in un codice Ottoboniano (ora Vat. Lat.7277): Leges Novellae V veniva idealizzata la missione non più soltanto letteraria, ma civile e patriottica del "letterato buon cittadino". Col prevalere delle ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] laureò il 15 luglio 1909 con una tesi in diritto civile su Lacompravendita di cosa futura. Rinunziò ai propositi di per la delega al governo del re della facoltà di emendare il codice penale, Roma 1925; Idelitti contro lo Stato nella evoluzione del ...
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CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] nella cronaca la "Partitio Romanie" (lo stato del codice lascia peraltro adito a un sospetto di interpolazione), ossia che egli dedicò alla descrizione della città, del centro civile e monumentale, delle solennità, del cerimoniale, dei costumi ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...