È la più importante fonte normativa sui rapporti di diritto privato. L’unificazione legislativa dell’Italia (estesa alle province successivamente riunite al Regno) si compì con il r.d. 2358/1865, che approvava [...] dei contratti, è regolata nel libro delle obbligazioni.
Con il d.lgs. n. 287/1944, sono state eliminate dal Codicecivile alcune norme che erano espressione di concezioni politico-sociali superate, come è stata abrogata la Carta del lavoro premessa ...
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Codicecivile napoleonico (fr. Code Napoleon)
Codicecivile napoleonico
(fr. Code Napoléon) Codicecivile francese redatto da una commissione di quattro membri (F.-D. Tronchet, presidente; J.-E.-M. [...] di legislazione nelle parti sistematiche che la giurisprudenza aveva già stabilito nei secoli precedenti. Si cominciò a redigere il codicecivile, il cui primo progetto, opera di J.-J. Régis de Cambacérès, aderiva alla concezione del diritto naturale ...
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Contratto tipico, disciplinato dal Codicecivile (artt. 1960-1964), con il quale il debitore o un terzo si obbliga a consegnare, a garanzia del credito, un immobile al creditore affinché questi ne percepisca [...] i frutti, che verranno imputati anzitutto a scomputo degli interessi, se dovuti, e quindi del capitale. L’istituto, che risale al diritto romano, è in declino da tempo.
Voci correlate
Garanzia. Diritto civile
Patto commissorio ...
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Il Codicecivile dedica alla disciplina dei beni il titolo I del libro terzo (art. 810-831), dove vengono definiti come le «cose che possono formare oggetto di diritti» (art. 810). Dalla norma si ricava [...] (per es., il vino da tavola), dai beni specifici, dotati di una specifica identità (per es., una bottiglia di vino pregiato).
Sui beni immateriali, v. Beni immateriali.
Voci correlate
Beni immateriali
Cosa
Pertinenze
Proprietà. Diritto civile ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] se in tal modo l’«astrattezza» del c. ne è stata fortemente limitata.
Il c. a favore di terzi, disciplinato dal codicecivile (art. 1411-1413), è uno schema generale privo di un contenuto specifico, che richiede quindi, per la sua operatività, la ...
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Storia del diritto. - Donatio era nel diritto romano l'atto col quale una persona diminuiva volontariamente il proprio patrimonio e aumentava il patrimonio di un'altra. Requisiti del negozio erano, pertanto, [...] caso e nella misura in cui fosse stata lesa la quota dei legittimarî.
Il titolo, che riguarda le donazioni nel codicecivile francese, si riattacca a un'ordinanza di Luigi XV (1731), la quale consolidava una giurisprudenza fondata sulla stessa base ...
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LOCAZIONE (XXI, p. 349)
Virgilio Andrioli
1. Il codicecivile del 1942 ha profondamente rielaborato l'istituto. Va preliminarmente posta in rilievo la considerazione del contratto dal punto di vista [...] non può più riscuotere, alle normali scadenze, i frutti civili dal bene. Per garantire il terzo acquirente, sono a lui la data certa, ma è necessaria la trascrizione.
3. Il vigente codice (art. 1575) non differisce dal cod. 1865 nell'enunciare e ...
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Nel codicecivile del 1942 l'accessione è disciplinata, insieme con l'unione e la commistione, dagli articoli 934 a 947, e comprende: le opere fatte sopra e sotto il suolo (art. 934); le opere fatte dal [...] proprietario del suolo con materiale altrui (art. 935); le opere fatte da un terzo con materiali propri (art. 936); le opere fatte da un terzo con materiali altrui (art. 937); l'occupazione di porzione ...
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Il codicecivile italiano 1942, oltre ad avere meglio disciplinato l'assenza, ha introdotto un'importante novità con l'istituto della dichiarazione di morte presunta, la cui necessità si era in modo particolare [...] .
Ma per la dichiarazione di morte presunta non è necessario procedere preliminarmente alla dichiarazione di assenza, poiché il nuovo codice ha regolato anche in via autonoma l'istituto; e, oltre che il caso normale per il trascorso del decennio ...
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Anche il codicecivile 1942 adopera la parola confusione per indicare la riunione nella stessa persona delle qualità di creditore e debitore (articoli 1253, 1303) e non per indicare la riunione nella stessa [...] persona delle qualità di proprietario e di titolare di uno ius in re aliena. Ma confusione e conseguente estinzione si ha anche in questo caso: vedasi per l'usufrutto l'art. 1014, n. 2, e per le servitù ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...