BRICHIERI COLOMBI, Giovanni Domenico
Gabriele Turi
Nacque il 17 febbr. 1716 a Finale Ligure, primogenito degli otto figli di Giovanni Bernardo e di Maria Teresa Ceresola.
GiovanniBernardo, giureconsulto [...] fece parte in qualità di segretario della deputazione per il nuovo codice istituita nel 1747 sotto la direzione di Pompeo Neri; nel A. Salvestrini, Firenze 1969, I, p. 73; A. Zobi, Storia civile della Toscana, II, Firenze 1850, pp. 200, 260 e passim; ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] , si che fra le quattro commissioni create con decreti 21 e 22 maggio 1814 per la riforma dei codicicivile e di procedura civile, penale e d'istruzione criminale, di commercio e "delle prede marittirbe" (C. De Nicola, Diario napoletano, II, p ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] il Seminario romano, e nel 1730 un Certamen di diritto civile e canonico contro mons. Carlo Rezzonico, suo cugino, il volta col figlio, passando per Toledo, onde consultare un famoso codice di Plinio annotato dal Mafier de Guzinan, e visitando poi la ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] , tendente a sistemare e rinnovare sia il diritto commerciale e marittimo, sia l'intero diritto civile. Nel campo della navigazione Carlo aveva promesso un codice già nel 1741, ma negli anni successivi del suo regno era riuscito soltanto ad emanare ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] decime. Il 15 febbr. 1412 il M. si laureò in diritto civile presso lo Studio padovano, e sei anni più tardi, il 3 sett e Bibl.: P. Bracciolini, Opera, Basileae 1588, pp. 427 s.; Codice diplomatico istriano, a cura di P. Kandler, Trieste 1862-65, V ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] negli Annales Camaldulenses, VI, pp. 71-74 da un codice mediceo, è anche registrato nel cartulario di Benedetto di ser 1761, pp. 61 s., 71-74; G. Muzi, Memorie ecclesiastiche e civili di Città di Castello I;Città di Castello 1840, pp. 117, 167-180 ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] soprannumerario al Collegio dei dottori di diritto civile. Nell'ottobre successivo passò alla lettura mattutina del Codice. Infine, il 30 apr. 1425, fu incorporato nel Collegio dei dottori di diritto civile, come membro ordinario.
Se le relazioni e ...
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MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] 1501-02, 1503-04, 1505-06) e l’Infortiato (1502-03, 1504-05), e il Codice (1506-07). Non ricevendo l’onorario di sua spettanza per gli anni 1498 e 1499, il tornò al Ius civile, alternando fino al 1530 letture al Digesto vecchio e al Codice.
Gli ultimi ...
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BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] di Pavia, il B. vi ottenne nel 1421 le licenze in diritto civile e in diritto canonico, e vi apparve fra i lettori già nell'anno è infine oggetto dei 37 esametri con cui si chiude il codice, nei quali si finge che il manoscritto narri le sue vicende ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] civile" di Muratori, ibid., pp. 566-613), ildistacco dalla scienza e dalla pratica giuridiche della prima metà del '700, ilriconsiderare il diritto, oltre che scienza, anche arte, filosofia e storia, l'ispiratore delle riforme che portano al Codice ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...