Dichiarazione che una parte fa all’altra della verità dei fatti a essa sfavorevoli e favorevoli all'altra parte (art. 2730, co. 1, c.c.). È una prova costituenda e legale, la cui disciplina si rinviene [...] sia nel codicecivile (art. 2730 ss. c.c.) sia nel codice di procedura civile (art. 228 ss. c.p.c.).
Può essere resa spontaneamente o provocata in giudizio mediante interrogatorio formale. Se viene resa stragiudizialmente, deve essere documentata per ...
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Fatto per cui taluno viene costretto alla conclusione di un negozio giuridico, o perché è materialmente forzato a compiere ciò da cui si dovrebbe desumere una sua volontà (per es., sottoscrizione di un [...] da quella violenza morale o psichica o compulsiva. La prima, che non è neppure presa in considerazione dal codicecivile, esclude addirittura la sussistenza di una volontà diretta alla conclusione del negozio, così che la dichiarazione emessa sotto ...
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In diritto, si parla di apparenza quando una determinata situazione manifesti e faccia apparire reale una qualificazione giuridica che non corrisponde alla sua sostanza, e specificamente un diritto soggettivo; [...] da giustificare la convinzione dei terzi sull’oggettiva esistenza della medesima. Infatti, nelle ipotesi paradigmatiche previste dal Codicecivile (erede apparente, art. 534; e pagamento al creditore apparente, art. 1189) la tutela dell’acquirente e ...
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Diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo altrui una costruzione di cui si acquista la proprietà. Introdotto nel nostro ordinamento dal codicecivile del 1942, trova la sua definizione generale [...] . Per evitare ogni ostacolo al progresso agricolo il codice vigente, a differenza di quello abrogato, vieta la fare e mantenere costruzioni al di sotto del suolo altrui.
Voci correlate
Diritto soggettivo
Diritto di palco
Proprietà. Diritto civile ...
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Il diritto civile italiano conosce molteplici esempi di autorizzazione, ma (a differenza di altri ordinamenti, per es. quello tedesco), non ne fornisce una definizione, né una disciplina uniforme. In generale, [...] ordinamento di una norma di contenuto analogo a quello del paragrafo 185 del BGB (Bürgerliches Gesetzbuch), il codicecivile della Germania. Si distinguerebbe dalla procura perché l’autorizzazione attribuirebbe un potere di agire in nome proprio ...
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La comunione tacita familiare si ha (ma il caso ricorre sempre più di rado) nell’esercizio dell’agricoltura quando una famiglia di coltivatori diretti del fondo mantiene indiviso un patrimonio derivante [...] la caratteristica di essere insieme una famiglia e una piccola impresa. Come famiglia le si applicano le norme del codicecivile (matrimonio, principi in tema di comunione di beni, collazione, successione ereditaria, ecc.), come piccola impresa le si ...
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Modo di acquisto della proprietà d’una cosa o di altro diritto reale di godimento sulla cosa, mediante il possesso di questa per un periodo di tempo stabilito dalla legge. Nel vigente codicecivile la [...] pur rimanendo, nelle sue linee essenziali, identica a quella del codice del 1865. Gli articoli a essa dedicati sono quelli dal correlate
Acquisto del diritto
Prescrizione. Diritto civile
Proprietà. Diritto civile
Servitù. Diritto civile
Usufrutto ...
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Contratto con il quale il debitore incarica i suoi creditori o alcuni di essi di liquidare tutte o alcune sue attività e di ripartire tra loro il ricavato in soddisfacimento dei loro crediti. La ratio [...] debitore e creditori di evitare i tempi e i costi delle procedure esecutive. La cessione dei beni ai creditori, disciplinata dal Codicecivile (artt. 1977-1986), è soggetta all’onere di forma scritta a pena di nullità. Il debitore perde il potere di ...
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In diritto civile, azione diretta a togliere efficacia a un negozio con effetto retroattivo a causa di una sproporzione esistente fra le contrapposte prestazioni o a causa dell’iniquità delle condizioni [...] delle obbligazioni assunte da una parte. Il codicecivile prevede un’azione generale di rescissione per lesione, che presuppone una grave sproporzione fra le prestazioni delle parti, dipendente dallo stato di bisogno in cui una di queste si sia ...
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Di responsabilità civile, oltre che in senso lato – come responsabilità derivante dalla violazione di un obbligo di diritto privato e che rientra, quindi, nella sfera dei rapporti fra privati – si parla [...] la responsabilità derivante da fatto illecito della quale il Codicecivile tratta negli art. 2043-2059. Anzi, in senso stretto, con locuzione tratta dalla legislazione penale, si parla di responsabile civile per indicare il soggetto che è tenuto al ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...