POLACCO, Vittorio
Emilio Albertario
Giurista, nato a Padova il 10 giugno 1859, morto a Roma il 7 luglio 1926. Incaricato nell'università di Padova nel 1885-86, ordinario di diritto civile a Modena nell'anno [...] dello studio della proprietà commerciale, preparò un eccellente progetto.
Altre opere: Del testamento pubblico secondo il codicecivile del regno, Padova 1879; Della divisione operata da ascendenti fra discendenti, Padova 1885; La funzione sociale ...
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MEDIAZIONE (XXII, p. 691)
Diritto privato. - Dalla sistematica adottata dal codicecivile del 1942, in correlazione alla soppressione di un separato codice di commercio, si rileva anzitutto che la disciplina [...] dalla professionabilità o meno del mediatore, e riguarda altresì qualsiasi affare, così civile come commerciale. Come il codice di commercio del 1883 l'attuale codice non dà una definizione del contratto di mediazione; a differenza però del primo ...
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SALEILLES, Raymond
Fulvio MAROI
Giurista, nato a Beaune (Costa d'Oro) il 14 gennaio 1855, morto a Parigi il 3 marzo 1912. Professore presso la facoltà di diritto dell'università di Parigi, fu innovatore [...] produzione scientifica fu rivolta al diritto comparato e in special modo allo studio della dottrina tedesca e del codicecivile germanico del 1900: tutta una serie di studî dedicò all'illustrazione di questa imponente legislazione che egli domina ...
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SANTORO-PASSARELLI, Francesco
Ester Capuzzo
(App. III, II, p. 665)
Giurista italiano. Dal 1947 al 1977 è stato professore di Diritto civile e di Diritto del lavoro all'università di Roma ''La Sapienza'', [...] della Enciclopedia Italiana.
Fermamente convinto, di fronte al divampare delle polemiche sul mantenimento o meno del codicecivile e allo svilupparsi del fenomeno della decodificazione nel campo del diritto privato, della necessità che l'ordinamento ...
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PROSSENETICO
Giannetto Longo
. È un contratto col quale taluno si obbliga a prestare, come mediatore, la sua opera per avvicinare due persone al fine di far concludere tra loro un matrimonio. Sembrerebbe [...] il formarsi del vincolo indissolubile del matrimonio.
Bibl.: G. P. Chironi, Questioni di diritto civile, Torino 1890; F. Ferrara, Teoria del negozio illecito nel codicecivile italiano, Milano 1902, n. 82; G. Venzi, Note aggiunte alle Istituzioni di ...
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SANTILLANA, David
Giorgio Levi Della Vida
Islamista, nato a Tunisi il 9 maggio 1855 da famiglia israelita di origine spagnola, morto a Roma il 12 marzo 1931. Studiò dapprima a Londra, poi giurisprudenza [...] della commissione per la codificazione delle leggi tunisine, pubblicò un poderoso progetto (Avant-projet) di un codicecivile e commerciale (Tunisi 1899), che costituisce una completa e originale indagine storica e giuridica del diritto islamico ...
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PRECERUTTI, Enrico
Virgilio ANDRIOLI
Giurista, nato a Novara il 10 aprile 1821, morto a Torino l'8 settembre 1879. Si laureò in giurisprudenza nell'università di Torino nel 1843; fu nominato professore [...] opera maggiore, ma il merito suo più grande fu la continua e fattiva partecipazione ai lavori preparatorî del codicecivile: fu infatti membro della commissione istituita dal Rattazzi; della sottocommissione Cassinis, cui fu deferito l'incarico di ...
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GALGANO, Salvatore
Giurista, nato ad Albano di Lucania (Potenza) il 24 maggio 1887. Entrato nell'insegnamento universitario (1gig-z0) ha insegnato istituzioni di diritto civile all'Istituto superiore [...] il passaggio dallo stato di guerra allo stato di pace e successivamente a quelli della commissione per la riforma del codicecivile. Ha fondato (1925) e tuttora dirige l'Istituto italiano di studî legislativi (v. roma, XXIX, p. 871).
Opere Principali ...
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REALE, Agostino
Pietro Vaccari
Giureconsulto, nato a Pavia il 4 luglio 1790, morto il 10 agosto 1855. Insegnò codicecivile austriaco nell'università di Pavia dal 1822 e vi tenne anche la carica di [...] Del diritto commerciale e marittimo secondo le leggi austriache e italiche, ivi 1822; Istituzioni del diritto civile austriaco con le differenze dal codicecivile francese, dal parmense, dal romano e dalla legislazione sarda, volumi 3, ivi 1829-1832 ...
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Giurista (Crema 1906 - Roma 1992). Illustre studioso di diritto civile e comparato, insegnò nelle univ. di Cagliari, Perugia, Modena, Parma, Pavia, Alessandria d’Egitto, Pisa e Roma. Dal 1973 socio nazionale [...] (1936); La compravendita e la permuta (1937); L’interpretazione del diritto (1941); La società secondo il nuovo codice (1942); Il contratto, problemi fondamentali trattati con il metodo comparativo e casistico (1954-55); Diritto comparato e diritto ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...