La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] lontano dalle loro menti. Alcuni dei professori laici di diritto civile alla Sapienza si erano dimessi piuttosto che continuare a lavorare nella storia della Curia romana. Cfr. canone 19 Codice di diritto canonico.
9 Dieci, se contiamo il Pontificio ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] Saraceno, 1988 e 1993; v. Zincone, 1989 e 1992).I diritti civili prima, i diritti politici poi, e infine i diritti sociali sono il frutto eccezione il giovane Stato unitario italiano che, con il Codice Pisanelli del 1866, reca alle donne degli ex ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] già citato Reichman 1994, pp. 2453-500). È solo dal codice sorgente, infatti, che si desume la logica del programma, i problemi , Il software tra brevetto e diritto d’autore, «Rivista di diritto civile», 2007, 53, pp. 683-708.
P. Spada, La proprietà ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] e alla luce delle complesse e cangianti dinamiche della società civile, di cui lo Stato è solo un «aspetto», religiose: prime note alla legge n. 85 del 2006 “Modifiche al codice penale in materia di reati d’opinione”, «Quaderni di diritto e politica ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] della Pentapoli, con pieni diritti non solo religiosi, ma altresì civili e politici. Del diritto dei Bizantini su di essi non più acceso ghibellinismo, del quale è testimonianza la Lectura super Codice, composta fra il 1312 e il 1314 su corsi tenuti ...
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Rosanna De Nictolis
Abstract
La voce esamina la problematica dell’ambito di estensione della giurisdizione ordinaria alle controversie in cui sia coinvolta un’amministrazione pubblica. A tal fine, dopo [...] - Il d.lgs. 11.4.2006, n. 198, recante il codice delle pari opportunità tra uomo e donna, stabilisce il divieto di discriminazione 2, d.lgs. 10.1.2005, n. 12);
- azione civile contro la discriminazione in relazione alla nazionalità (art. 44, d.lgs. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] ritraendolo, oltre che come esperto di diritto civile e canonico, "naturaeque aditus et implicatas De situ del Sabellico); A. M. Vicentini, I Servi di Maria nei documenti e codici veneziani, I, Vicenza 1932, p. 54; L. Planiscig, Andrea Riccio, Wien ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] limiti del giudizio di appello, il sovraffollamento delle carceri, la riforma del codice penale, la certezza della pena, l’accelerazione dei tempi del processo sia civile sia penale. Naturalmente si tratta di temi che non esauriscono la riforma della ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] , il cui nucleo portante fu codificato nella Promissio Maleficorum del 1232, un piccolo codice che, posto in appendice a quello di diritto civile commissionato dal doge Jacopo Tiepolo nel 1242, avrebbe costituito il riferimento principale per il ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] grande della quale godeva presso i pratici. E autore di suppleciones al Codice e al Digesto fu, tra gli altri, Guido da Suzzara, tutti gli apparati di glosse degli autori già menzionati, sia civilisti che canonisti, così come in tutte le Summae, il ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...