CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] - come era il C. - nei confronti degli ultimi arrivati zelanti; questi ultimi, in occasione del progetto del nuovo Codicecivile, si esibivano in discettazioni confuse sulla "funzione sociale" della proprietà; il C., con questo scritto, reagiva con ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] , o sistematicamente, ancora poco esplorato in Italia - anche in ragione dell'esiguità della disciplina: l'art. 1319 del codicecivile si limitava a riferirsi all'efficacia delle contro-dichiarazioni (tra le monografle quelle di G. Mirabelli e di L ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] tornò nel '70 allorché il re, su proposta del Lanza, lo nominò senatore; in precedenza era stato membro delle commissioni per la revisione del codicecivile (1860), per l'unificazione legislativa del regno (1865) e per la compilazione del nuovo ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] agli studenti del primo anno cambiò invece notevolmente con l’a.a. 1837-38, in seguito all’emanazione del codicecivile albertino (editto del 20 giugno 1837), che, in materia civilistica, intendeva sostituirsi alle fonti giuridiche precedenti.
Il M ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] di Napoleone, al quale riconosceva non solo il grande merito di aver avviato in Italia, con la promulgazione del codicecivile, una maggiore forma di uguaglianza nella sfera giuridica, ma anche quello di aver dato concreto impulso a un generale ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] la tradizione giuridica isolana in aderenza con la sistematica del codicecivile del 1865, fu poi dato alle stampe, nella redazione completa, nel citato volume Leggi civili del Regno di Sicilia.
Protagonista di vivaci polemiche con storici ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] che nel 1786 avrebbe visto la riforma criminale leopoldina), G. Vernaccini (incaricato dal granduca della stesura del mai compiuto codicecivile e autore della legge sui fedecommessi del 1789), F.B. Mormorai (impegnato nelle allivellazioni) e G.F ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] ss.; insieme con scritti di L. Barassi, F. Vassalli, S. Panunzio, F. Ferrara, W. Cesarini Sforza; I miglioramenti fondiari nel nuovo codicecivile, in Rivista di diritto agrario, XX (1941), pp. 225 ss.
A partire dal 1° nov. 1935 il F. insegnò diritto ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] diciottenne Pietro - il G. lasciò l'incarico di introduzione alle scienze giuridiche per assumere l'altro, sempre a Pisa, di codicecivile patrio.
Nel settembre 1871, appena sposato e con l'intenzione di tornare a vivere a Milano, il G. chiese invano ...
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MESSINEO, Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
– Nacque a Reggio Calabria da Antonino e da Maddalena Minoliti il 2 giugno 1886 in una famiglia appartenente alla borghesia agiata della città.
Nel 1905 si [...] 1977, p. 199; E. Franceschini, Uomini e fatti dell’Università cattolica, Padova 1984, pp. 80, 135, 149; R. Teti, Codicecivile e regime fascista: sull’unificazione del diritto privato, Milano 1990, p. 134; G. Bognetti, La cultura giuridica e le ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...