Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...]
«Mentre nelle altre città e regioni incombono le guerre civili, il timor dei tiranni, le acerbe esazioni o le fornita da padre A. M. VICENTINI, l servi di Maria nei documenti e codici veneziani, parte II, vol. 1, Vicenza 1932, p. 96.
[57] Si ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] re sabaudi, dei gesuiti, dei militari ignoranti, dei codici arretrati. È un motivo che ha una vigorosa espressione leggere fra i righi, è pur dato di rinvenire il suo insegnamento civile. La sua posizione, come, del resto, anche quella di Giuseppe ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] Conv., IV, V, 13; Purg., Xx, 25-7) i simboli di una società civile che ritorna ad essere, dopo i secoli feudali, un modello da imitare: «E chi , Roma-Napoli-Città di Castello 1955.
Mostra di codici romanzi
V. NANNUCCI, Manuale 2 = V. NANNUCCI ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] - la norma e il desiderio, il successo personale e il codice d'onore - concentra in sé lo scontro delle più diverse forze colti del Terzo Stato. Il secondo tipo è la società civile o borghese, della quale sono caratteristiche la trasformazione dei ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] in visione più o meno durevole e dei codici istituzionalizzati cui i destinatari sono addestrati.
Perciò se cinema di Rossellini. L'uomo dei suoi film non evita l'impegno civile, ma anzi lo affronta consapevolmente. È l'uomo della Resistenza in Roma ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] scientifico e della terminologia a uscire dal codice cristallizzato del latino peripatetico, caratterizzazione letterario- di due voci ultraterrene (Plinio e Malpighi), impegnate in una civile querelle fra antichi e moderni. Ha dunque già perso la ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] , anche se in lui non c'è più residuo alcuno di retorica civile. C'è si molta eloquenza, che ad altro non serve che a sua poesia. D'Annunzio, col Piacere, elevò quel mondo a codice di vita: nella Contessa Lara esso è ancora semplicemente vita, ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] o, come in Croce, ad opere dotate di funzione civile in contrapposizione alla poesia, nella quale vengono comprese soltanto le moralistici basati sulla difesa della ‛tradizione', cioè di un codice e di un ordine sociale della Vecchia Inghilterra che, ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] testimone d'una civiltà. Una preghiera da nulla in fondo a un codice, un «esempio», un sermone, una lettera di devozione, non convogliava, allora, l'intelligenza del tempo. C'era la vita civile, con le sue connessioni religiose; i due diritti con le ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] della Pentapoli, con pieni diritti non solo religiosi, ma altresì civili e politici. Del diritto dei Bizantini su di essi non più acceso ghibellinismo, del quale è testimonianza la Lectura super Codice, composta fra il 1312 e il 1314 su corsi tenuti ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...