BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] .
Nel 1554 è a Pisa per studiare diritto civile e diritto canonico. In questa città soggiornò saltuariamente negli quando non si sarà fondato su ricordi personali.
Concludono il codice un Discorso su Dante, breve e pedissequa rielaborazione di idee ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] di laurearsi tenne la cattedra straordinaria di diritto civile e canonico, di cui si conserva il discorso esercitò anche nella poesia: suoi componimenti latini si conservano in un codice ricordato da Maffei (Verona, Biblioteca civica, Mss., 1366); ...
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CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] la sua lunga attività di maestro insegnando diritto civile e canonico nello Studio di Padova, a opere inedite si veda G. Baruffaldi, Relazione o sia esame d'un codice manoscritto del sec XV, in Raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, XXVI ...
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FERRARIO (Ferrarius, de Ferrariis), Giulio Emilio
Francesco Piovan
Nacque nel 1451 o '52, nella città o nel territorio di Novara. Quasi nulla si sa della famiglia d'origine; meno ancora si sa dei suoi [...] di S. Francesco di Milano trentaquattro volumi di diritto civile e canonico, affinché i frati celebrassero "quotannis ... annuale , V (1962), p. 144 nota 3; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, a cura di E. Garin, ...
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DEL NERO, Nero
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria sopr'Arno (quartiere S. Spirito) il 2 nov. 1548 da Agostino di Piero e Nannina di Tommaso Soderini.
Il fatto che [...] incentivo sufficiente per accendere in loro la tradizionale passione civile e politica. Se rimasero assenti dalla scena politica, al D. anche un'egloga che si trova nello stesso codice di genere pastorale, con una struttura metrica di endecasillabi ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Lambertuccio di Ghino e da Adimaringa di Orlandino Ruffoli intorno al 1280. Dal matrimonio dei genitori, celebrato nel 1271, nacquero altri [...] anticamente - secondo un sepoltuario del 1596 copiato da un codice del 1439 - nella piazza antistante la basilica di S. erano molto diversi da quelli fiorentini, e dove la convivenza civile era dominata, a suo avviso, piuttosto dall'arbitrio del ...
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BISSOLO, Ardighino (Bellino)
Cesare Segre
Nome e patria dello scrittore risultano dall'incipit del suo Speculum vite, dove egli è indicato come "Belinus Bixolus de Mediolano"; la sua professione dal [...] . da parte di Geremia da Montagnone, padovano; il fatto che il codice bodleiano che, unico, contiene tutte e tre le opere del B., grammatica latina alla morale (particolarmente alla morale civile): sensibile anch'egli alle esigenze della cultura ...
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Twain, Mark
Valerio Massimo De Angelis
Il caposcuola della moderna narrativa americana
Nell’Ottocento, nessuno scrittore prima di Mark Twain – l’autore di Le avventure di Tom Sawyer e Le avventure di [...] dell’oro, ritratto satirico degli Stati Uniti dopo la guerra civile, scritto assieme a Charles Dudley Warner. Il periodo di massima della solidarietà umana che lo spinge a infrangere il codice morale dell’ideologia dominante. La vitalità tutta ‘ ...
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CARABELLO, Antonio (Antonio da Bergamo; Antonio Carabello Pincino; Antonio Piceno)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Bergamo o nelle vicinanze; suo padre, "maestro Pecino [...] rogito notarile appare che il C. era ancora studente in diritto civile e abitava a Padova nella contrada di S. Clemente. Il alcune lettere del C. al Polenton erano in un codice intitolato Epistolae Francisci Barbari et Antonii Pergomensis ad Xichonem ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...