In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento diretto, sia recando un effettivo contributo [...] di prestazione d’opera, la p. agli utili e ai prodotti è una forma parziale o totale di retribuzione e il codicecivile come tale la disciplina, disponendo che la p. agli utili spettante al prestatore di lavoro sia determinata in base agli utili ...
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Rapporto che si stabilisce fra più persone attraverso un vincolo materiale o spirituale che le unisce.
Diritto
Profili generali
La c. (artt. 1100 ss. c.c.) si ha quando la proprietà o altro diritto reale [...] caratteristica di essere insieme una famiglia e una piccola impresa. Come famiglia le si applicano le norme del codicecivile (matrimonio, principi in tema di comunione di beni, collazione, successione ereditaria, ecc.), come piccola impresa le si ...
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Nella sua nozione fondamentale, invocazione della divinità come testimone della verità di quanto si afferma (g. assertorio) o come mallevadrice e vindice di una promessa o di un voto (g. promissorio). [...] a cui è stato deferito il g. decisorio può a sua volta riferirlo alla controparte, sullo stesso fatto, nei limiti fissati dal codicecivile (art. 2739). La parte che ha deferito o riferito il g. decisorio non può revocarlo quando l’avversario si sia ...
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Biologia
In neurofisiologia, il meccanismo chimico a livello delle sinapsi, o di strutture equivalenti, che assicura la trasmissione dell’impulso nervoso. Ha un ruolo importante in molti meccanismi di [...] alla conclusione di un affare, di un contratto e nel prestare a esse la sua assistenza nel corso delle trattative. Il codicecivile dedica alla m. gli art. 1754-1765.
Il mediatore non è legato ad alcuna delle parti da rapporti di collaborazione, di ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] sul concordato. Le indignate proteste di Pio VII restarono inascoltate, come pure le rimostranze seguite all’introduzione del codicecivile (compreso il divorzio) nel Regno d’Italia, l’8 giugno 1805. Pio VII abbozzò anche un progetto di concordato ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] : ottima dichiarazione di principio, in netto contrasto, però, con quanto prevede, in merito al diritto di famiglia, il Codicecivile in vigore per il quale esiste qualche progetto di riforma con ben poca possibilità di essere anche soltanto preso in ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] della pubblicazione del Sillabo (1864-1865) da un lato e dall’altro dopo la promulgazione del codicecivile che introduceva il matrimonio civile (1865).
In qualche caso i vescovi erano preoccupati della possibilità che gli ‘errori’ si insinuassero ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] in atto a fronte della politica conservatrice e ‘reazionaria’ della Chiesa cattolica – il codicecivile del 25 giugno 1865 stabiliva che soltanto il matrimonio civile era da considerarsi valido a tutti gli effetti – metteva in questione l’egemonia ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] al cardinale vicario per il giubileo del papa. Nel novembre 1887, poi, cominciava la discussione di quel nuovo codicecivile del ministro Zanardelli che prevedeva severe disposizioni contro ‘gli abusi del clero’. Di nuovo, ‘dalle stanze del Vaticano ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] di conventi come sedi delle rettorie delle chiese annesse mantenute al culto era una retrocessione di fatto. Il codicecivile introduceva poi per gli edifici sacri un vincolo di destinazione al culto dipendente dalla deputatio ad cultum publicum ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...