LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] riscoperta di un'epistola di anonimo indirizzata a L., contenuta nel codice C della Bibliothèque de la Ville di Lione (cc. 211v Mollat, I, Paris 1962, p. 61 n. 435; G. Muzi, Memorie civili di Città di Castello, I, Città di Castello 1844, pp. 167-179; ...
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EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] mentre l'E. era tra gli Otto consoli, la guerra civile si riaccese: a maggio una battaglia oppose a San Giorgio Guglielmo 132, 149, 188, 192, 202, 208, 215; A. Ferretto, Codice diplomatico delle relazioni fra la Liguria, la Toscana e la Lunigiana ai ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] 112 s.) menziona quattro volumi di lezioni di diritto civile e canonico, i Commentari super II codices. La 882, 887). Un saggio dei Consilia giuridicidel C. ci è stato conservato dal codice Lat. V, 2 della Bibl. naz. Marciana di Venezia.
Una "lode" ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] troppo giovane candidato, il Collegio dei dottori in diritto civile deliberò di derogare ad un articolo degli statuti che . Al concilio il C. pronunciò un discorso di cui esiste copia nel codice Vat. lat. 3477, f. 205.
È probabile che il C. sia ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] scottanti (tassa sul macinato, circolazione cartacea, codice penale), mostrando piena autonomia e saggezza alla Camera dei senatori, anni 1862 ss.; L. Del Pozzo, Cronaca civile e milit. delle Due Sicilie sotto la dinastia borbonica dall'anno 1734 in ...
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GUERCIO, Simone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova, in un anno che si può collocare tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIII; non conosciamo il nome del padre, la madre fu forse una [...] II, c. 137r; cartulare 36, c. 123v; A. Ferretto, Codice diplomatico delle relazioni fra la Liguria, la Toscana e la Lunigiana ai tempi Genova 1597, p. 201; M.G. Canale, Storia civile, commerciale e letteraria dei Genovesi dalle origini all'anno 1797, ...
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BROGLIO, Gaspare
Alfred A. Strnad
Figlio di Angelo Broglio (Tartaglia da Lavello), il quale era stato adottato dal condottiero Cecchino da Broglia, nacque probabilmente nella prima metà del 1407 - forse [...] , della quale l'autografo si conserva nel codice cartacco di 274 fogli della Biblioteca Civica Gambalunga storia patria per le prov. diRomagna, VIII (1869), p. 17; Id., Storia civile e sacra riminese, IV, Rimini 1880, pp. 160, 209 249, 251, 325 ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] maschi il più noto è Francesco, che divenne dottore in diritto civile.
Opere. Una testimonianza dell'insegnamento a Padova del C. è Museo civico di Padova è, poi, un codice (B.P. 954), noto come "Codice Capodilista", poiché narra la vita dei più ...
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PAINELLI, Andrea
Giuseppe Gardoni
PAINELLI (de Painellis, de Paynellis), Andrea. – Nacque forse verso il 1315, presumibilmente a Goito (Mantova), da dove la famiglia era originaria (ma non ha trovato [...] lecito presumere che i suoi libri – e fra questi il codice provenzale M 819 della Biblioteca Pierpont Morgan di New York umanistica, XVII (1974), pp. 185-205; G. Schizzerotto, Cultura e vita civile a Mantova fra ’300 e ’500, Firenze 1977, ad ind.; G. ...
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DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] di altri funzionari, curavano la giurisdizione civile e criminale, gestivano l'esecuzione dei portate armi contro la patria" (Amari, La guerra, p. 308).
Fonti e Bibl.: Codice diplomatico dei re Aragonesi di Sicilia, a cura di G. La Mantia, in Docc. ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...