Uomo politico francese (Chaumousey, Vosgi, 1761 - Parigi 1840); prese parte alla Rivoluzione; deputato al Consiglio dei Cinquecento, alleato del Direttorio nel colpo di stato di fruttidoro, fu poi presidente [...] al colpo di stato del 18 brumaio. Durante il Consolato, ebbe parte nella pacificazione religiosa e nell'elaborazione del CodiceCivile. Durante i Cento Giorni ebbe la carica di ministro di stato. Alla seconda Restaurazione, dovette rifugiarsi in ...
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Giurista italiano (Calvizzano 1817 - Napoli 1901). Entrò nella magistratura nel 1841; ritiratosene per persecuzioni politiche, vi rientrò nel 1860. Nel 1868 fu fatto presidente della Corte di cassazione [...] o dell'ipoteca della cosa comune (1886); Dei principii fondamentali dell'istituto della trascrizione (1887); Il diritto dei terzi secondo il codicecivile italiano (1891); Delle ipoteche (1893); Contratti speciali (1894); Della prescrizione (1901). ...
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Giurista (Monastero Bormida 1907 - ivi 1966); insegnò diritto civile nell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Partecipò ai lavori per la formulazione del Codicecivile del 1942.
Tra le opere [...] principali: Il contratto tipo nel diritto italiano (1935); Le universalità patrimoniali: universalità di fatto e di diritto (1936); Contributo alla teoria della condizione (1937); L'usufrutto e i diritti ...
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Giurista e patriota (Bologna 1783 - Roma 1847), prof. di diritto civile nell'univ. di Bologna (1824), ministro di Grazia e Giustizia nel governo provvisorio delle Province Unite (1831). Fra i firmatarî [...] della capitolazione del 26 marzo 1831, catturato dagli Austriaci e poi liberato, riparò a Parigi; amnistiato da Pio IX (1846), riebbe la cattedra universitaria e fece parte della commissione per la sistemazione del codicecivile e penale. ...
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Giurista (Pavia 1790 - ivi 1855), prof. di diritto civile austriaco nell'univ. di Pavia. Fu tra i giuristi che nella prima metà dell'Ottocento iniziarono la trattazione sistematica del diritto. Tra le [...] sue opere: Istituzioni del diritto civile austriaco con le differenze dal codicecivile francese, dal parmense, dal romano e dalla legislazione sarda (3 voll., 1829-32); Epitome di studio sulle origini della podestà civile (1853). ...
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Giurista (Zerbst 1804 - Dessau 1868), prof. di diritto processuale civile e pandette nell'univ. di Giessen (dal 1837). Prese parte (1859) ai lavori per il codicecivile sassone. Tra le sue opere, nelle [...] quali si fondono scienza e pratica, la maggiore è Das praktische gemeine Civilrecht (3 voll., 1844-55). Tra le altre: Über den Ungehorsam der Parteien im bürgerlichen Process (1828); Handbuch des gemeinen ...
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Giurista tedesco (Neustadt, Hannover, 1843 - Marburgo 1928). Insegnò a Gottinga, poi a Marburgo, diritto romano, e quindi diritto civile tedesco. Come deputato del Reichstag (1887-90, 1893-98), partecipò [...] attivamente ai lavori preparatorî del codicecivile tedesco. La sua opera maggiore, Lehrbuch des bürgerlichen Rechts (1898-1928), pubbl. in collab. con H. O. Lehmann, e poi con Th. Kipp e M. Wolff, è tuttora classica. ...
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Giurista (Macerata 1836 - ivi 1890). Avvocato, magistrato, professore, fu tra i primi illustratori del codicecivile del 1865. Tra le sue opere: Sulla natura della divisione in diritto romano e in diritto [...] odierno, considerata in ordine alla trascrizione (1875); Del possesso quale titolo di diritti (2 voll., 1878); Degli effetti del possesso (1886); Dell'acquisizione e della perdita del possesso (1887) ...
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Giurista e patriota (Ferrara 1804 - ivi 1887): fu esperto avvocato, alto magistrato, prof. di diritto a Ferrara e a Bologna. Opere princ.: Il contratto di enfiteusi (1850-52); Codice di commercio del Regno [...] d'Italia annotato (2 voll., 1868-69); Commentario del codicecivile italiano (4 voll., 1871-81); Il codice italiano di procedura civile annotato (4 voll., 1878-82). ...
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Scrittore e uomo politico messicano (n. Tixcacatluyú 1814 - m. 1861), deputato e presidente dell'Accademia di scienze e lettere di Mérida, autore del progetto di codicecivile messicano, fondatore di giornali, [...] romanziere. n Il figlio Justo (Campeche 1848 - Madrid 1912) fondò l'università nazionale messicana, fu ministro della Pubblica Istruzione (1905-11) e scrisse varie opere storiche ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...