SCIALOJA, Antonio
Giurista, figlio di Enrico, nato a Roma il 19 novembre 1879. Ha insegnato diritto civile e poi diritto commerciale alle università di Urbino (1904), Camerino (1905), Perugia (1906), [...] la Rivista del diritto della navigazione; è direttore effettivo, altresì, di Il Foro Italiano e di un commentario del codicecivile. Deputato di opposizione nel 1923, nel 1924 fu sottosegretario ai lavori pubblici, ma si dimise il 3 gennaio 1925 ...
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Il diritto di accrescimento è regolato nel codicecivile italiano del 1942 dagli articoli 674 a 678.
I redattori dell'attuale codice furono assai perplessi se dovessero conservare o respingere il ius adcrescendi, [...] opera pleno iure, ossia di diritto (art. 676). Il testatore ha il potere di escluderlo. Sotto l'impero del codice abolito, si discusse se il diritto di accrescimento operasse per volontà esplicita anche nella materia delle donazioni o atti inter ...
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Giurista, nato a Tolve (Lucania) il 15 luglio 1869. Laureatosi a Napoli nel 1889 insegnò diritto civile nelle università di Messina e di Palermo e dal 1919 insegna la stessa materia nell'università di [...] Napoli. Socio dell'Accademia dei Lincei e di altre accademie; membro della Commissione reale per la riforma del codicecivile.
Conquistò presto larga rinomanza per il vigore critico e il raro equilibrio dei suoi scritti: alcuni di questi, ...
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Giurista, nato a Napoli il 31 maggio 1907. Professore universitario dal 1939, insegna attualmente storia del diritto romano nell'università di Napoli. Deputato per il P.S.I. dal 1948.
La sua opera scientifica [...] 1937; Le garanzie personali dell'obbligazione, Roma 1940; Dell'usufrutto, dell'uso e dell'abitaziane, nel Commentario del codicecivile diretto da A. Scialoja e G. Branca, libro III, Bologna-Roma 1947; Storia della costituzione romana, Napoli 1951 ...
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GANGI, Calogero
Giurista, nato ad Alimena, Palermo, il 27 ottobre 1879. Professore universitario dal 1921, ha insegnato il diritto civile nelle università di Pavia e di Milano. Fece parte della commissione [...] per la riforma del codicecivile.
Opere principali: I legati nel diritto civile italiano, Padova 1933; Scritti giuridici vari, ivi 1933; Successione testamentaria, 3 voll., Milano 1947-48; Persone fisiche e persone giuridiche, ivi 1949; Le ...
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Diritto
Situazione derivante da un determinato rapporto o da una determinata norma per la quale un soggetto giuridico può essere chiamato a rispondere della violazione colposa o dolosa di un obbligo giuridico.
R. [...] fra privati – si parla anche, e soprattutto, per indicare la r. derivante da fatto illecito, della quale il codicecivile tratta negli art. 2043-2059. Anzi, in senso stretto, con locuzione tratta dalla legislazione penale, si parla di responsabile ...
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Diritto reale a favore di un creditore su beni o su diritti relativi a beni immobili o mobili registrati del debitore, o di un terzo che lo garantisce, al fine di assicurare con la vendita forzata dei [...] , la cosa sia acquistata dal concedente ovvero sia venuta a esistenza; la l. 30/1997, tuttavia, ha inserito nel codicecivile il nuovo art. 2825-bis che dispone che l’ipoteca iscritta su edificio o complesso condominiale, anche da costruire o in ...
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Giurista italiano (Roma 1885 - ivi 1955), prof. di diritto romano nelle univ. di Camerino, Perugia, Cagliari, quindi di diritto civile in quelle di Genova e (dal 1930) Roma. Socio nazionale dei Lincei [...] due guerre, ai lavori di varie commissioni di studî legislativi; in particolare, è da considerare tra i principali autori del codicecivile entrato in vigore nel 1942. Tra le opere: Concetto e natura del fisco (1908); Miscellanea critica di diritto ...
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Magistrato italiano (Palermo 1897 - Roma 1980). Avvocato generale (1955), poi presidente di sezione della Corte di cassazione, quindi giudice costituzionale (1960-69). Tra le sue opere: Principî di diritto [...] aeronautico (1930); Lezioni di diritto aeronautico (1939). Ha collaborato al Commentario al codicecivile di D'Amelio e Finzi e a quello di Scialoja e Branca. ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] del sovrano (espressione di questa preminenza sono, per es., l’art. 1 e seg. delle disposizioni. preliminari al codicecivile italiano del 1942). Con il superamento delle monarchie assolute e l’avvento dello Stato liberale di diritto la posizione ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...