In diritto, obbligo cui è tenuto il prestatore di lavoro nei confronti del proprio datore di lavoro, nell’ambito di un rapporto di lavoro subordinato (art. 1175 e 1375 c.c.). Oltre a dover eseguire la [...] specifiche mansioni assegnategli, il lavoratore deve osservare l’obbligo sia di fedeltà che di diligenza. All’art. 2105, il codicecivile specifica, in particolar modo, il divieto di trattare per conto proprio o di terzi affari in concorrenza con l ...
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Dichiarazione che una parte fa all’altra della verità dei fatti a essa sfavorevoli e favorevoli all'altra parte (art. 2730, co. 1, c.c.). È una prova costituenda e legale, la cui disciplina si rinviene [...] sia nel codicecivile (art. 2730 ss. c.c.) sia nel codice di procedura civile (art. 228 ss. c.p.c.).
Può essere resa spontaneamente o provocata in giudizio mediante interrogatorio formale. Se viene resa stragiudizialmente, deve essere documentata per ...
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Fatto per cui taluno viene costretto alla conclusione di un negozio giuridico, o perché è materialmente forzato a compiere ciò da cui si dovrebbe desumere una sua volontà (per es., sottoscrizione di un [...] da quella violenza morale o psichica o compulsiva. La prima, che non è neppure presa in considerazione dal codicecivile, esclude addirittura la sussistenza di una volontà diretta alla conclusione del negozio, così che la dichiarazione emessa sotto ...
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In diritto, si parla di apparenza quando una determinata situazione manifesti e faccia apparire reale una qualificazione giuridica che non corrisponde alla sua sostanza, e specificamente un diritto soggettivo; [...] da giustificare la convinzione dei terzi sull’oggettiva esistenza della medesima. Infatti, nelle ipotesi paradigmatiche previste dal Codicecivile (erede apparente, art. 534; e pagamento al creditore apparente, art. 1189) la tutela dell’acquirente e ...
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Diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo altrui una costruzione di cui si acquista la proprietà. Introdotto nel nostro ordinamento dal codicecivile del 1942, trova la sua definizione generale [...] . Per evitare ogni ostacolo al progresso agricolo il codice vigente, a differenza di quello abrogato, vieta la fare e mantenere costruzioni al di sotto del suolo altrui.
Voci correlate
Diritto soggettivo
Diritto di palco
Proprietà. Diritto civile ...
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Il diritto civile italiano conosce molteplici esempi di autorizzazione, ma (a differenza di altri ordinamenti, per es. quello tedesco), non ne fornisce una definizione, né una disciplina uniforme. In generale, [...] ordinamento di una norma di contenuto analogo a quello del paragrafo 185 del BGB (Bürgerliches Gesetzbuch), il codicecivile della Germania. Si distinguerebbe dalla procura perché l’autorizzazione attribuirebbe un potere di agire in nome proprio ...
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La comunione tacita familiare si ha (ma il caso ricorre sempre più di rado) nell’esercizio dell’agricoltura quando una famiglia di coltivatori diretti del fondo mantiene indiviso un patrimonio derivante [...] la caratteristica di essere insieme una famiglia e una piccola impresa. Come famiglia le si applicano le norme del codicecivile (matrimonio, principi in tema di comunione di beni, collazione, successione ereditaria, ecc.), come piccola impresa le si ...
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Il contratto a favore di terzi è espressamente disciplinato dal Codicecivile agli artt. 1411-1413. Si tratta di uno schema generale privo di un contenuto specifico e che, quindi, richiede, per la sua [...] operatività, la conclusione di un contratto, non importa se tipico o atipico, di cui determina la deviazione dell’effetto in testa ad un terzo; questi acquista il diritto per effetto della stipulazione ...
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È il contratto con cui l’albergatore si impegna, dietro corrispettivo, ad alloggiare un cliente in uno o più locali, adeguatamente mobiliati e forniti di idonei servizi nonché, di solito, a somministrargli [...] le bevande e i cibi richiesti, dietro corrispettivo. Particolare attenzione è riservata dal codicecivile (artt. 1783-1786) alla responsabilità dell’albergatore per il caso di sottrazione, perdita o deterioramento delle cose portate in albergo dal ...
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Contratto con il quale il debitore incarica i suoi creditori o alcuni di essi di liquidare tutte o alcune sue attività e di ripartire tra loro il ricavato in soddisfacimento dei loro crediti. La ratio [...] debitore e creditori di evitare i tempi e i costi delle procedure esecutive. La cessione dei beni ai creditori, disciplinata dal Codicecivile (artt. 1977-1986), è soggetta all’onere di forma scritta a pena di nullità. Il debitore perde il potere di ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...