MENEGHELLI, Antonio
Manlio Torquato Dazzi
Nato a Verona il 15 agosto 1765, morì a Padova il 14 dicembre 1844. Sacerdote a Venezia, precettore, oratore, dal 1805 fu professore d'eloquenza e diritto civile [...] nelle pubbliche scuole, dal 1807 d'istituzioni civili raffrontate col codicecivile francese nel liceo, dal 1815 d'introduzione enciclopedica allo studio politico-legale e di diritto feudale, poi di diritto commerciale, all'università di Padova, ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] sia privato per intervento del giudice.
b) Diritti reali: il sistema è quello del diritto romano: il sistema del codicecivile francese, in base al quale la proprietà passa per convenzione, fu abbandonato. La trasmissione dei beni mobili avviene per ...
Leggi Tutto
REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] a seconda che l'attività sia o meno organizzata in forma d'impresa. Sfortunatamente né la legge fiscale né il codicecivile forniscono una definizione di organizzazione in forma d'impresa e quindi non è facile tracciare la linea di confine tra le ...
Leggi Tutto
MAGAZZINO (dall'arabo makhzan [plur. makhāzin] "deposito, tesoreria, dispensa")
Pietro ROMANELLI
Gaetano MINNUCCI
Anna Maria RATTI
*
Tullio ASCARELLI
Antichità. - Grandi magazzini privati per le [...] chi gestisce il magazzino generale è un contratto di deposito e quindi fondamentalmente regolato dalle norme del codicecivile.
Obbligo essenziale del magazziniere è quello di custodire diligentemente la merce; obbligo essenziale del deponente quello ...
Leggi Tutto
MONTE
Armando SAPORI
Tullio ASCARELLI
*
. Storia economica. - La parola Monte si riscontra di frequente, a partire dal Medioevo, e assume molteplici significati nei quali è sempre implicita, però, [...] í Monti di pietà possono tuttavia realizzare i pegni con una procedura più semplice dĭ quella all'uopo prevista nel codicecivile e il loro diritto di pegno è fatto esplicitamente salvo anche quando l'oggetto non sia stato impegnato direttamente dal ...
Leggi Tutto
INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] (art. 326): l'ambiguo termine congiunto ha fatto dubitare se una tal facoltà spettasse anche all'affine; il progetto del nuovo codicecivile (art. 504) risolve la disputa parlando espressamente di parenti entro il 4° grado e di affini entro il 2°. La ...
Leggi Tutto
MARCHIO (XXII, p. 243; App. I, p. 820)
Marchio di fabbrica e di commercio. - La nuova disciplina giuridica disposta dal r. decr. del 13 settembre 1934 non è mai entrata in vigore per le difficoltà organizzative [...] , Milano 1942; E. Sereni, I marchi di fabbrica e di commercio nel diritto internazionale privato, Milano 1938; S. Auletta, in Commentario del codicecivile di A. Scialoia e G. Branca, Bologna-Roma 1948; M. Rotondi, Diritto industriale, Milano 1941. ...
Leggi Tutto
NANI, Cesare
Pietro Vaccari
Storico e giurista, nato a Salussola (Vercelli) il 28 agosto 1848, morto a Torino il 2 giugno 1889. Professore dal 1878 di storia del diritto italiano nell'università torinese, [...] nella monarchia di Savoia, Torino 1883; Di un libro di Matteo Grimaldi Mofa giureconsulto, Torino 1883; Il socialismo nel codicecivile, Torino 1894; Istrumenti sigillati e stile di sigillato, in Studi giuridici in onore di F. Schupfer, II, Torino ...
Leggi Tutto
REDENTI, Enrico
Giurista e avvocato, nato a Parma il 15 dicembre 1883. Ha insegnato diritto processuale civile nelle università di Camerino, Perugia, Parma e nell'università Bocconi di Milano, dove ha [...] dopo il 1919 per la riforma della legislazione sul processo civile, nonché della commissione ministeriale per la riforma del codicecivile e della commissione per il codice italo-francese delle obbligazioni. È condirettore della Rivista trimestrale ...
Leggi Tutto
MESSINA, Giuseppe
Giurista e avvocato, nato a Naro (Agrigento) il 20 febbraio 1877, morto a Roma il 24 aprile 1946. Laureatosi in giurisprudenza nel 1898, si affermò negli studî di diritto civile e di [...] Macerata (1903), di Palermo (1911) e di Roma (1934). Partecipò ai lavori per la preparazione del nuovo codicecivile; fu membro della commissione consultiva per la preparazione delle conferenze di diritto internazionale privato e consigliere tecnico ...
Leggi Tutto
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...