CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] del C. era la redazione di un codice che riorganizzasse l'ordinamento giuridico del Napoletano. La pp. 36, 83, 114-118, 133 s., 147 ss.; G. Ricuperati, L'esperienza civile e relig. di Pietro Giannone, Milano-Napoli 1970, pp. 81, 89, 93-98, 110 ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] dell'Abbazia di Montevergine (perg. n. 166, a. 1128). In un documento del codice Vat. lat. 13491, n. 14, a. 1115, F. appare come semplice teste. testimone e protagonista attivo della vita politica e civile della città di Benevento e lasciò nel suo ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] , per l'utilizzo di categorie tratte dal diritto processuale civile), quanto per il contributo portato all'analisi dei temi Ebbe inoltre un ruolo di rilievo nella redazione del Codice della navigazione, emanato nel 1942.
Durante la guerra divenne ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] indubbie doti di penalista del C., in cui una grande padronanza del codice si completava con un'eloquenza incisiva, e fantasiosa.
Da quando, nel , sull'obbligo di far precedere il matrimonio civile a quello religioso e sull'abolizione delle decime ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] molti anni a Trapani, dove lavorò sia al penale sia al civile.
Dalla moglie si separò nel 1978 e l'anno successivo conobbe Buscetta a partire dalla sicilianità, vista come comune codice simbolico e culturale che consentiva all’uomo delle istituzioni ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] solo quello di "ragunare in un sol corpo le varie Leggi civili e criminali del Regno nostro di Sardegna, sparse finora in più di concepire e condurre a compimento" la "promulgazione" del "codice" della Carta de Logu, nella quale il M. ravvisava il ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] ) ricorda soltanto che fu chiamato a una cattedra di diritto civile. Secondo il Pellini (p. 157) e il Vermiglioli (p . 344) il B. lesse a Siena nel 1420 la seconda parte del Codice. Una conferma di tale notizia abbiamo rinvenuto nel cod. ms. 179 della ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] concepiva la libertà interiore come presupposto di quella civile e ravvisava nella fede cristiana l'essenza della nazionalità nella R. Università di Torino intorno al nuovo progetto di codice penale del Regno d'Italia, ibid. 1874; Sul votolimitato ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] un periodo di disordine e di contrasti che rasentava la guerra civile, il D. giunse il 28 dicembre. Era stato accolto a per lui un panegirico. In esso, conservato manoscritto in un elegante codice vaticano (Urb. lat. 735) e in uno della Bibl. ...
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CORRADO IV
WWalter Koller
Figlio dell'imperatore Federico II di Hohenstaufen e di Isabella di Brienne, C. nacque il 25 (o 26) aprile 1228 ad Andria. La madre morì dieci giorni dopo averlo dato alla [...] d'Inghilterra e a Magonza assistette all'emanazione della pace civile. Non fu possibile in questo periodo concludere l'elezione due Minnelieder tramandati sotto il nome di C. nel codice di Manesse (Codex Palatinus Germanicus 848, conservato nella ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...