GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] la riforma degli antiquati metodi didattici, l'impegno civile lo spinse a temi il più possibile aggiornati compilò un Nuovo catalogo della biblioteca del Salvatore (ricca di codici preziosi, ma disordinati e in parte scomparsi), che consegnò ...
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CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] alle sue aspettative di rinnovamento giudiziario penale e civile. La sua competenza in materia finanziaria e 1820, venne abolito il Codice Napoleone, si procedesse alla stesura ed alla promulgazione di un codice sostitutivo assai simile a quello ...
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PEPOLI, Romeo di Guido
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo di Guido. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1400.
Il padre Guido, nipote di Taddeo, signore [...] , ma assai brillante: già nel 1438 era aggregato al Collegio di diritto civile e in quello stesso anno iniziava l’attività didattica, con la lettura del Codice nei giorni festivi. Nel 1443 passò alla lettura festiva del Digesto vecchio, alternando ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] giustizia residente di Chambéry, tribunale d'appello per le cause civili e penali (1406). Negli anni successivi, svolse un'intensa si deve la prima stesura e quindi la divisione del codice in cinque libri, il primo riguardante le questioni relative al ...
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CARABELLESE, Francesco
Biagio Ferrante
Nacque a Molfetta il 13 maggio 1873 da Antonio, proprietario agricolo, e da Chiara Panunzio. Frequentò a Firenze l'istituto di studi superiori, laureandosi nel [...] del C. si svolse intorno alla storia civile della Puglia, per la quale aveva predisposto i e alla città natale con Le carte di Molfetta(1076-1309), vol. VII del Codice diplomatico barese, anch'esso uscito postumo (Bari 1912) e con altri scritti. Fra ...
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GOTELLI, Angela
Stefano Trinchese
Nacque a San Quirico, frazione di Albareto (fino al 1928 Albareto di Borgotaro), sull'Appennino parmense, il 28 febbr. 1905 da Domenico, medico condotto, e Tullia Fattori.
Durante [...] di crocerossina, si attivò anche per ottenere lo scambio di ostaggi civili contro prigionieri tedeschi.
In questo quadro, nel corso del 1944 laureati cattolici, che portarono alla stesura del cosiddetto codice di Camaldoli; si interessò, poi, in modo ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] , rispettivamente in diritto canonico e in diritto civile.
Oltre alla sua attività nello Studio il C .: Arch. dell'Abbazia di Montevergine, Perg. 2460 (1289, luglio); G. Del Giudice, Codice dipl. del regno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, pp. ...
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BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] applicazione sistematica e indiscriminata dell'art. 248 del codice penale, in base al quale gli anarchici venivano era stato vicecomandante del battaglione Garibaldi durante la guerra civile spagnola, tornato in Europa per battersi ancora contro il ...
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BENASSI, Umberto
Gian Franco Torcellan
Nato a Parma il 4 genn. 1876 da Aminta e da Maria Beatrice Pelizzi, fece colà gli studi secondari, recandosi poi nel 1894 a Pisa, dove compì gli studi universitari [...] rievocazione locale propri dello scrittore; il volume 1 del Codice diplomatico parmense del sec. IX, Parma 1910, saggio notevole , rappresentato dalla corrente di rinnovamento politico e civile della piccola Parma settecentesca, e impersonato dalla ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] da Carlo d'Angiò a insegnare diritto civile nello Studio napoletano. La nomina dovette avvenire p. 15;G. Del Giudice, Codice diplomatico del regno di Carlo I e II d'Angiò, III,Napoli 1902, p. 45; Codice diplomatico salernitano del sec. XIII, a ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...