Il tempo, la memoria, l’oblio. La nozione giuridica di oblio. Il diritto all’oblio nella società dell’informazione. Il diritto all’oblio e Internet. Bibliografia
I fatti naturali e le azioni degli uomini [...] attuata nell’ordinamento giuridico italiano con il d. legisl. 30 giugno 2003 nr. 196 («Codice in materia di protezione B. Ferri, Diritto all’informazione e diritto all’oblio, «Rivista di diritto civile», 1990, parte I, pp. 801 e segg.; P. Ricoeur, Das ...
Leggi Tutto
ECCLESIASTICO Il termine si trova adoperato nella legge 28 giugno 1866, n. 2987, che all'art. 2 dà facoltà al governo di pubblicare ed eseguire come legge le disposizioni già votate dalla camera elettiva [...] e per il periodo posteriore nel Codice ecclesiastico, curato dalla U.T così indirettamente tutto il clero italiano, bensì rimanga a profitto del possedere beni, salve le disposizioni della legge civile sugli acquisti degli enti morali: inoltre all ...
Leggi Tutto
È in generale "il governo, l'amministrazione", e più particolarmente (con o senza l'aggiunta di τῆς πόλεως o di κοινή) l'amministrazione pubblica, specialmente finanziaria. In Atene, verso la fine del [...] alle circoscrizioni giudiziarie del resto d'Italia (Ulp., Vat. fr., 205 De episcopis et clericis del codice teodosiano, primo testo giuridico che consenta un intervento in materia alla stessa autorità civile: principio sancito ancora nel Sillabo di Pio ...
Leggi Tutto
Titolo per indicare funzioni di varie amministrazioni, che vanno da quelle di semplice impiegato in una branca, specialmente in quella giudiziaria, dell'amministrazione dello stato, su fino a quelle dei [...] , anche in Italia, tendenze e orientamenti diretti a rendere più svelta la funzione del giudice, in materia civile, anche in rapporto all'assistenza del cancelliere. Secondo il progetto di nuovo codice di procedura civile presentato alla commissione ...
Leggi Tutto
È l'atto in forza del quale una persona viene in un singolo caso esonerata dall'osservare una data disposizione di legge. Questa disposizione può essere o una norma che impone un dovere positivo (di fare [...] regime matrimoniale italiano, come in ogni altro che ammetta l'efficacia civile del matrimonio dalle norme di questo non si ammette dispensa da parte di alcuna autorità.
Il codice di dir. can. tratta della dispensa in un titolo a parte (Libro I ...
Leggi Tutto
Il termine cauzione in senso ampio comprende istituti di varia struttura, i quali perseguono lo scopo di garantire il creditore contro le inesatte interpretazioni del contratto, contro l'inefficienza patrimoniale [...] stati firmatarî della convenzione di procedura civile dell'Aia 17 luglio 1905).
Nel diritto italiano odierno s'intende per cauzione il riscossione delle imposte dirette, Roma 1922; La Torre, Codice esattoriale, Milano 1923; Astengo e Berio, La legge ...
Leggi Tutto
. Nel diritto romano a cagione del potere sovrano dell'antico pater familias i rapporti tra genitori e figli sono stati regolati piuttosto tardi. Nondimeno delle relazioni domestiche tra padre e figli [...] seguita ancora dal codice austriaco (art. 161-162).
Il nostro diritto civile distingue tre specie . Pertile, Storia del diritto italiano, III, Torino 1894, p. 386 segg.; A. Dusi, Della filiazione, in Trattato di diritto civile diretto da P. Fiore, ...
Leggi Tutto
. È il complesso dei redditi d'un beneficio ecclesiastico, necessarî al conveniente sostentamento del chierico prepostovi: ed è abbreviazione dell'espressione latina portio congrua, sustentatio congrua [...] civile, se l'ente debba essere riconosciuto come persona giuridica. Ciò in derogazione del principio ammesso dal codice canonico n. 810 che rende esecutivo il concordato 11 febbraio 1929 tra l'Italia e la S. Sede stabilisce (articoli 17 e 18) che in ...
Leggi Tutto
Occupa il primo posto nella scala dei delitti, appartenendo a quella categoria di azioni punibili che attentano allo stato, come organizzazione politica, mediante atti specifici e diretti.
Fino dalle prime [...] 71-77; codice pen. mil. mar., art. 71-78); gli attentati contro la pace interna (codice pen., art. P. Grippo, Dei reati di guerra civile, strage, devastazione e saccheggio, Napoli 1881 , Alto tradimento, in Digesto italiano, Torino 1893; P. Nocito ...
Leggi Tutto
Nell'Antico Testamento è bestemmia, in senso generico, qualunque espressione che rechi danno ad altri: è poi, in senso specifico, l'espressione ingiuriosa (ebr. ne'āṣāh) verso Dio. Per gli Ebrei era una [...] francese, e per la scissione tra i due poteri, religioso e civile, Giuseppe II ad es. ordinò che il bestemmiatore fosse rinchiuso come pazzo. Anche il codice del regno d'Italia eliminò la bestemmia dal numero dei reati; ma il testo unico delle ...
Leggi Tutto
tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
militare1
militare1 agg. e s. m. e f. [dal lat. militaris, agg., der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. agg. a. In genere, che concerne le forze armate e coloro che ne fanno parte: la vita m.; servizio m., quello prestato in qualità di soldato;...