DEL VECCHIO, Alberto
Mario Caravale
Nacque a Lugo di Romagna il 1ºluglio 1849 da Salomone e da Giulia Sanguinetti.
Studiò giurisprudenza a Pisa e mostrò ben presto un particolare interesse per la storia [...] mosse dalla volontà di spiegare le disposizioni degli artt. 707 e 708 del Codicecivileitaliano alla luce dei loro precedenti.
Nel frattempo il D. era rientrato in Italia e si era stabilito a Firenze- ove aveva iniziato ad esercitare la professione ...
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CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] e fu in numerose occasioni relatore di importanti disegni di legge. Facilitò i lavori preparatori per il codicecivileitaliano pubblicando a Torino nel 1863 il Sistema ipotecario illustrato,nuovi studi, commento alla parte dei privilegi e ...
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ASTENGO, Giacomo
Filippo Liotta
Nacque a Savona il 17 febbr. 1814; compì gli studi classici presso le scuole dei padri delle Scuole pie e, quindi, recatosi a Genova, si addottorò in quella università [...] la luce che il primo volume dedicato ai primi 69articoli del Codicecivileitaliano del 1865.Ogni articolo del Codice in parola è confrontato con quello corrispondente dei codici (e sovente delle più importanti leggi in materia civilistica) degli ...
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BORSARI, Luigi
Arianna Scolari Sellerio Jesurun
Nacque a Ferrara il 28 ag. 1804, da Giuseppe e da Anna Cenami. Compiuti i primi studi a Ferrara, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] scientifica e forense. In particolare vanno ricordati il suo Commentario del CodiceCivileitaliano, in sei volumi (Torino 1871-78), e le annotazioni al Codice it. di procedura civile, in quattro volumi (Torino 1878-82).Altre opere: Il contratto d ...
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giusta causa
Emanuele Bilotti
Espressione con la quale i giuristi alludono principalmente a quei fatti che legittimano l’estinzione anticipata di un rapporto contrattuale o che, pur senza fondare essi [...] nondimeno sulle modalità del suo esercizio, escludendo in particolare la necessità del preavviso. Dalle norme del codicecivileitaliano vigente si possono ricavare innumerevoli esempi di questo duplice impiego della formula g. c. da parte del ...
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Mozzoni, Anna Maria
Militante femminista e patriota (Rescaldina, Milano, 1837 - Roma 1920). Nata in una famiglia agiata, di sentimenti patriottici e antiaustriaci, subì però il pregiudizio antifemminile [...] i suoi rapporti sociali al quale seguì, l’anno successivo, La donna in faccia al progetto del nuovo CodiceCivileItaliano. La Mozzoni, ormai una protagonista dell’elaborazione politica e culturale sull’emancipazione della donna, pubblicava, nel 1866 ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] porco ogni tanto viene a lavarmi i piedi".
L'italiano neutro e grigio, che sempre di più si sente , busto, fresco), di architettura civile e militare (facciata, arcata, casamatta contesto del parlato e fruisce di codici e registri linguistici ben più ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] coniugi non era invece originariamente presente nel codicecivile, che disciplina dettagliatamente il m. . 4184). Il testo di legge rende così effettivo anche in Italia il diritto alla vita familiare senza connotazione sessuali enunciato dalle Carte ...
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Giurista (Camerino 1890 - Camorciano di Camerino 1968); la sua eccezionale cultura lo portò ad insegnare diritto romano, diritto processuale civile, diritto internazionale privato, diritto agrario, diritto [...] partecipò ai lavori per la formulazione del Codicecivile del 1942.
Tra le opere principali: La struttura dell’obbligazione romana e il problema della sua genesi (1919); Diritto processuale civileitaliano (1932); Diritto romano: parte generale (1935 ...
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Giurista italiano (Maddalena 1907 - Pesaro 1987). Prof. univ. dal 1937, ha insegnato diritto romano nelle univ. di Messina, Trieste, Bologna, diritto civile a Bologna e storia del diritto romano a Roma. [...] di diritto privato (6a ed. 1975). È stato condirettore (con A. Scialoja) di un monumentale Commentario al Codicecivile (per il quale ha personalmente curato i volumi Servitù prediali, artt. 1027-1099, e Comunione. Condominio negli edifici ...
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tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
militare1
militare1 agg. e s. m. e f. [dal lat. militaris, agg., der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. agg. a. In genere, che concerne le forze armate e coloro che ne fanno parte: la vita m.; servizio m., quello prestato in qualità di soldato;...