SEPARAZIONE personale
Fulvio Maroi
Diritto canonico. - Affermata l'indissolubilità del matrimonio (can. 1118), la Chiesa ammette che possa sciogliersi la comunione di vita coniugale per giusta causa [...] (can. 1132).
Diritto italiano. - Il codicecivileitaliano riconosce due forme di separazione 931; D. Schiappoli, Il matrim. secondo il diritto canonico e la legisl. concordat. ital., Napoli 1932; M. Massol, Traité de la sépar. de corps, 2ª ed., ...
Leggi Tutto
GESTIONE
Emilio Albertario
. La gestione d'affari (negotiorum gestio) è l'atto di colui che - senza esservi tenuto per legge, come il tutore e il curatore, o per convenzione, come il mandatario - di [...] utiles: Partsch).
Fondamentalmente modellata sulla negotiorum gestio giustinianea è la negotiorum gestio regolata nel codicecivileitaliano. Perché sorga actio negotiorum gestorum directa occorrono nel nostro diritto le seguenti condizioni: che ...
Leggi Tutto
FRUTTO
Emilio Albertario
. Diritto. - Il termine, nella sua più larga significazione giuridico-economica, trascende anche il concetto di parte di cosa per significare il reddito. Le molte definizioni [...] l'usufruttuario nel diritto romano li acquistava con la percezione (Dig., VII, 1, de usu fructu, 12, 5), nel codicecivileitaliano li acquista anch'esso al momento della separazione (articolo 480), onde perde valore la distinzione antica tra frutti ...
Leggi Tutto
OPERA NUOVA, Denunzia di
Fulvio MAROI
L'operis novi nuntiatio nel diritto romano era un mezzo di difesa preventiva della proprietà nei rapporti di vicinanza.
Rimedio non ignoto all'antico diritto civile, [...] 1838, art. 6: ora art. 7 della legge 12 luglio 1905).
Il codicecivileitaliano deriva la disciplina della denuncia di nuova opera dal codice albertino e dal codice estense. L'art. 698 cod. civ. riproduce l'istituto conservandone alcuni elementi ...
Leggi Tutto
LISTA CIVILE
Antonio Ferracciù
. Per quanto le due espressioni ricorrano promiscuamente nella dottrina e nelle leggi, la lista civile va distinta dalla dotazione della corona propriamente detta. La [...] pubblico patrimoniale il quale non può parificarsi ai diritti privati, come quello di semplice uso contemplato dall'art. 451 del codicecivileitaliano, del quale è più ampio, e neppure del comune diritto di usufrutto di cui all'art. 477 del cod. civ ...
Leggi Tutto
PARAFERNALI, BENI
Gioacchino SCADUTO
V. G.
R.
. Storia del diritto. - Parapherna (παράϕερνα) è parola greca, che indica etimologicamente una categoria di beni che è fuori, oltre la dote, παρὰ τὴν [...] nei limiti della diligenza che suole adoperare nelle cose proprie (culpa in concreto; v. colpa).
Diritto moderno. - Il codicecivileitaliano (art. 1425) definisce come beni parafernali tutti i beni della moglie che non sono stati costituiti in dote ...
Leggi Tutto
PATERNITÀ
Emilio Albertario
. Diritto. - Mentre la maternità in natura è un fatto, la paternità è una presunzione: la maternità si può provare con mezzi diretti, la paternità soltanto per indizî. Soccorrono, [...] rivoluzionarie francesi, fu mantenuto dal codice napoleonico e di lì passò nel codicecivileitaliano. Il diritto comune italiano anteriore ai codici, il codice germanico, il codice austriaco, il codice svizzero ammettono la ricerca della paternità ...
Leggi Tutto
QUASI DELITTO
Emilio Albertario
. Le fonti giustinianee dicono che nasce un'obbligazione quasi ex delicto nel caso del positum et suspensum, dell'effusum et deiectum, del furto o del danno commesso [...] = quasi delictum.
Dalla legislazione giustinianea e dal diritto comune questa espressione passò nei codici a tipo francese e così nel codicecivileitaliano. Nel diritto moderno molto si discute sul concetto di quasi delitto: è controverso, cioè ...
Leggi Tutto
QUIETANZA
Giannetto LONGO
Gaetano SCHERILIO
. L'istituto della quietanza ha la sua origine nei diritti ellenistici, conforme all'uso della scrittura per ogni negozio giuridico proprio di quelli. Nel [...] dell'atto pubblico, i requisiti di validità si desumono dalle regole relative alla forma usata nel caso specifico. Il codicecivileitaliano accenna al valore della quietanza in casi speciali: ad es., in tema d'imputazione di pagamenti (articoli 1257 ...
Leggi Tutto
SOCCIDA (fr. bail à cheptel; ted. Viehpacht, Viehverstellung)
Fulvio Maroi
Il codicecivileitaliano (art. 1665) definisce quale locazione "a soccida" o "soccio" quel contratto con cui una delle parti [...] aveva apportato all'istituto una disciplina più completa e adatta alle sue varietà regionali.
Il codicecivileitaliano, nella definizione della soccida non tien conto di tutte le diverse forme di soccida, prima fra tutte di quella detta a metà ...
Leggi Tutto
tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
militare1
militare1 agg. e s. m. e f. [dal lat. militaris, agg., der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. agg. a. In genere, che concerne le forze armate e coloro che ne fanno parte: la vita m.; servizio m., quello prestato in qualità di soldato;...