CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] dai primi anni, degli ideali di una decisa battaglia civile per la riforma degli ordinamenti penali e processuali e per Esposizione stor. e scientif. dei lavori di preparazione del Codice penale ital. dal 1866al 1884, Firenze 1884-85, passim; Onoranze ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] varie commissioni, fra cui quella per la riforma del codice di procedura penale. Nel dicembre 1916 fu nominato Id., La penalistica civile. Teorie e ideologie del diritto penale nell'Italia unita, in Stato e cultura giuridica in Italia dall'Unità alla ...
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ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] di incidere profondamente sul metodo degli studi giuridici in Italia e fuori.
Non vi fu argomento del diritto commerciale diritto commerciale,ibid. 1955; Obbligazioni pecuniarie,in Commentario del Codicecivile,a cura di A. Scialoja e G. Branca, ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] , come la Germania, e l'emergere di altri, come l'Italia e il Giappone, stavano a indicare che la situazione internazionale era , in Africa Equatoriale Francese e in Guinea il Codicecivile francese fu applicato integralmente, mentre fino al 1946 ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] e 28 settembre 1804) restarono inascoltate, come pure le rimostranze seguite all'introduzione del Codicecivile (compreso il divorzio) nel Regno d'Italia, l'8 giugno 1805. P. abbozzò anche un progetto di concordato per contrastare la secolarizzazione ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] scriveva sulla burocrazia, in realtà ripeteva soltanto il Codicecivile prussiano. Weber sostenne che la razionalità si realizzava crisi dall'esperienza fascista europea, in quanto in Germania, Italia e Spagna si vide un partito di massa assumere il ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] essere ricordata quella espressa dall'art. 416 bis del Codice penale italiano introdotto con la legge Rognoni-La Torre del 1982, secondo a esse associate trovano applicazione anche in campo civile. Gruppi criminali o terroristici non hanno bisogno di ...
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Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] le violazioni del codice penale, non quelle delle norme amministrative e del codicecivile, e trascurano così Sardegna - e poi con i responsabili di violenze di altre parti d'Italia (v. Ferracuti, Lazzari e Wolfgang, 1970). Nel caso dei delinquenti ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] del lungo disfavore di cui ha sofferto - ad esempio in Italia e in Germania, nel corso di tutto l'Ottocento - l Europa - abbia avuto la sua 'vera costituzione' più nel codicecivile, inteso come statuto fondamentale dei privati e della loro autonomia ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] di noi hanno trovato consacrazione solo nel Codicecivile o sono frutto dell'interpretazione giudiziale ( altri, quelle del secondo, come in Gran Bretagna, in Germania, in Italia; in altri ancora quelle del terzo, come in Francia o in Svezia. ...
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tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
militare1
militare1 agg. e s. m. e f. [dal lat. militaris, agg., der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. agg. a. In genere, che concerne le forze armate e coloro che ne fanno parte: la vita m.; servizio m., quello prestato in qualità di soldato;...