Giurista e uomo politico (Ravenna 1860 - Roma 1938), prof. di filosofia del diritto e successivamente di scienza dell'amministrazione. Deputato al Parlamento (1890-97; 1900-19), fu ministro dell'Agricoltura [...] di Roma (1920-21), nel 1920 divenne senatore. Tra le sue opere: La filosofia del diritto nel pensiero italiano (1887); La filosofia civile e giuridica in Italia prima della rivoluzione francese (1889); Dal codicecivile al codice del lavoro (1913). ...
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Giurista italiano (n. Macerata 1832 - m. 1902). Avvocato di grande valore, compilò un Corso teorico di diritto civile (10 voll.; ed. postuma, 1907) che, malgrado il titolo, non ha intendimenti scientifici, [...] giuridica più diffusa tra i pratici. Altre opere: Della competenza del magistrato di rinvio (1888); Delle prove (1891); Delle fonti delle obbligazioni e dei contratti (1892); Commentario al codice di procedura civileitaliano (1895, 8a ed. 1905). ...
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Giurista (Monastero Bormida 1907 - ivi 1966); insegnò diritto civile nell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Partecipò ai lavori per la formulazione del Codicecivile del 1942.
Tra le opere [...] principali: Il contratto tipo nel diritto italiano (1935); Le universalità patrimoniali: universalità di fatto e di diritto (1936); Contributo alla teoria della condizione (1937); L'usufrutto e i diritti affini (1952); Sistema del diritto privato ...
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Giurista italiano (Verona 1907 - Padova 1998); prof. univ. dal 1939, insegnò diritto civile a Padova. Dal 1962 giudice alla Corte di giustizia della Comunità europea; dal 1972 avvocato generale della medesima. [...] Dal 1989 socio nazionale dei Lincei. Le sue Istituzioni di diritto civile (35a ed. 1994) rappresentarono un punto di riferimento per la scienza del diritto privato italiano e per l'insegnamento universitario. Tra le altre opere: Il matrimonio ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] e perciò esse vanno separatamente considerate.
La società civile. - La costituzione della società civile non viene assoggettata nel codiceitaliano a norme particolari, tranne quelle eventualmente derivanti dal particolare oggetto del conferimento ...
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PROCESSO (XXVIII, p. 274; App. II, 11, p. 612)
Cesare LA FARINA
Costantino LAPICCIRELLA
Il processo civile. - Il decr. legisl. 5 maggio 1948 n. 488, contenente modificazioni e aggiunte al codice di [...] ecc. Attraverso queste disposizioni, il p. civileitaliano si avvia, ormai, a diventare scritto, in 679. Di esse le più importanti sono le seguenti.
L'art. 74 del codice del 1931 conferiva al pubblico ministero e al pretore il potere di disporre essi ...
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Processo civile
Stefano Petitti
(XXVIII, p. 280; App. II, ii, p. 612; III, ii, p. 488; V, iv, p. 278)
L'esigenza di riforma del processo civile
Nell'ultimo decennio il p. c. è stato oggetto di numerosi [...] c., che aveva anche condotto a numerose condanne dello Stato italiano da parte della Corte europea per i diritti dell'uomo proprio codice di procedura civile, anche, "in quanto compatibili, agli altri provvedimenti cautelari previsti dal codicecivile ...
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INTERVENTO
Virgilio Andrioli
. Diritto processuale (App. I, p. 734). - Il codice di procedura civile del 1942 mantiene ferme le figure di intervento disciplinate dal codice abrogato (volontario, coatto [...] , 1943, I, 15; A. Segni, Intervento in causa, in Nuovo digesto italiano, 1938, VII, pp. 93-120; e tra le opere generali, V. Andrioli, Commento al codice di procedura civile, 2ª ed., Napoli, I, 1943, sub articoli 105-107; II, 1945, sub articoli 267 ...
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MANDATO (XXII, p. 96). -1
Virgilio ANDRIOLI
Alberto Enrico FOLCHI
I risultati conseguiti, in sede d'interpretazione dei codici abrogati, dalla dottrina sono stati con maggiore intelligenza utilizzati [...] , Padova 1947; L. G. Russo, Mandato, in Commentario del codicecivile diretto da M. D'Amelio e E. Finzi, Libro delle obbligazioni di pace con l'Italia, che - dopo la seconda Guerra mondiale - ha imposto allo stato italiano la rinuncia ad ogni ...
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NICOLÒ, Rosario
Ester Capuzzo
Giurista, nato a Reggio Calabria il 12 novembre 1910, morto a Roma il 1° gennaio 1988. Professore di Diritto civile e di Istituzioni di diritto privato, insegnò nelle università [...] Alcune voci, come quella sul Codicecivile e sul Diritto civile, redatte per l'Enciclopedia del Diritto Nicolò Rosario, in Novissimo Digesto Italiano, xi, Torino 1965, p. 567; C. Grassetti, Rosario Nicolò, in Rivista di Diritto Civile, 34 (1988), 5, ...
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tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
militare1
militare1 agg. e s. m. e f. [dal lat. militaris, agg., der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. agg. a. In genere, che concerne le forze armate e coloro che ne fanno parte: la vita m.; servizio m., quello prestato in qualità di soldato;...