BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] molti anni prima in un codice dantesco della Biblioteca Reale dargli un posto suo tra i pochi filologi veri dell'Italia del suo tempo, dopo il Garatoni (da lui ben epigrafica e la sua opera di diplomazia,di civil reggimento e di economia nella Rep. di ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] annoverando il suo autore fra i "Fiorentini famosi nel governo civile", sulla base di fatti narrati nella Cronica stessa, e codice, esportato in Inghilterra dai Pucci, che nel frattempo ne erano diventati proprietari, nel 1840, e rientrato in Italia ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] e Livio, un codice del quale risulta Milano‑Napoli 1987‑97; P. Larivaille, Nifo, M., principato civile, in Interpres, IX (1989), pp. 150‑195; A.M Giuliano e a Lorenzo de’ Medici, in Arch. stor. italiano, CLVI (1998), pp. 73‑96; E. Cutinelli‑Rendina, ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] che, misurando l'impegno ed il coraggio civili del letterato, doveva servire al confronto fra una potenza capace di assolvere in Italia lo stesso ruolo della Prussia nell' Pensare di rinnovare i codici senza mutare il "codice politico" si poteva solo ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] XXXIII (1908), pp. 478 ss.; Le Codice aragonese, a cura di A. Messer, pp. 375-471; P. Giannone, Istoria civile del Regno di Napoli, Napoli 1702, ; F. Fossati, Sulle cause dell'invasione turca in Italia del 1480, Vigevano 1901, passim; P. Fedele, La ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] politica: nella rappresentazione commossa delle sciagure civili dell'Italia antica sull'orlo della conquista romana, il C. fu nominato membro della commissione che doveva "adattare i Codici francesi" (3 luglio), e dell'altra (28 settembre) ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] sovrintendere alla compilazione del codice toscano; non riuscì a capo della vita civile e amministrativa di Oneglia e (21 floréal an IV) et sa mission à l'armée d'Italie, in Babeuf et les problèmes du babouvisme. Colloque international de Stockholm ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] cattedra di professore aggiunto di diritto civile, presso l'Ateneo di Dôle, in con la redazione di un codice (che vide la luce solo 159 s., 209 s., 218, 315, 320; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di S. Seidel Menchi, Torino 1971, ad ind.; F. ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] santa educazione politica sulla via inarrestabile del progresso civile, con lo sbocco di tutto ciò nella legazione fu la sola veramente utile all'Italia, poiché essa servì a togliere dal codice elvetico il principio delle capitolazioni militari" ( ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] suo regime aristocratico plasmato lungo i secoli dalla sapienza civile di una nobiltà contrassegnata dalla dedizione alla propria creatura codice da lui patrocinato avrebbe dovuto essere in latino. Ma si opta, contro il suo parere, per l'italiano per ...
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tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
militare1
militare1 agg. e s. m. e f. [dal lat. militaris, agg., der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. agg. a. In genere, che concerne le forze armate e coloro che ne fanno parte: la vita m.; servizio m., quello prestato in qualità di soldato;...