I beni comuni
Maria Rosaria Marella
I processi di privatizzazione imposti dal progressivo smantellamento del welfare e dalle politiche neoliberiste hanno accresciuto enormemente l’interesse per i beni [...] privato.
Occorre ammettere che le strutture concettuali del diritto vigente, che è di solide basi liberali, non sono il Ministero della giustizia nel 2007 per riscrivere quella parte del codicecivile dedicata ai beni pubblici (artt. 822 ss. c.c.), ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] dell'esiguità della disciplina: l'art. 1319 del codicecivile si limitava a riferirsi all'efficacia delle contro-dichiarazioni Padova 1936, preceduto, in anni lontani, da Ildiritto islamico vigente in Tripolitania e in Cirenaica, in Atti della Soc. ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] e aragonese, fino alla normativa di età borbonica e alla vigente legislazione unitaria. Un esame già effettuato in occasione del giudizio del codicecivile del 1865, fu poi dato alle stampe, nella redazione completa, nel citato volume Leggi civili del ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] L'opera iniziava con un'esposizione della legislazione penale vigente nel Regno nel secolo precedente, integrata con le di opere giuridiche francesi, tutte pubblicate a Napoli (Corso di codicecivile del sig. Delvincourt, 1823, ristampa 1826-32; G.-L ...
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CHIRONI, Gian Pietro
Mario Caravale
Nacque a Nuoro il 5 ott. 1855 da Giovanni e da Francesca Fois. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si trasferì a Cagliari, ove s'iscrisse nella [...] seguivano lo schema del codice per spiegarne agli studenti le singole disposizioni. Il C., invece, intese offrire agli studenti un quadro generale del diritto vigente, il sistema - cioè - teorico-dogmatico dei diritto civile.
Adottò a questo fine ...
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GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] a far parte della commissione istituita per rivedere la legislazione napoleonica vigente nel Ducato di Parma, Piacenza e Guastalla e per compilare i nuovi codicicivile, penale e di procedura civile e penale del Ducato.
Nella prima fase dei lavori la ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] alla luce soprattutto della legislazione bancaria, allora vigente, in materia di fusione, amministrazione straordinaria e dottrina dominante, egli.sostiene la tesi secondo cui nel codicecivile non esisterebbe una definizione (e quindi una disciplina) ...
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DEL VECCHIO, Alberto
Mario Caravale
Nacque a Lugo di Romagna il 1ºluglio 1849 da Salomone e da Giulia Sanguinetti.
Studiò giurisprudenza a Pisa e mostrò ben presto un particolare interesse per la storia [...] , ecclesiastiche e cittadine, del diritto civile, penale e processuale vigente nel Regno e si concludeva con un volontà di spiegare le disposizioni degli artt. 707 e 708 del Codicecivile italiano alla luce dei loro precedenti.
Nel frattempo il D. era ...
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MAROI, Fulvio
Antonio Masi
– Nacque il 30 marzo 1891 da Pietro Achille e da Elvira Ranucci ad Avellino, dove frequentò le scuole fino alla licenza liceale.
Ad Avellino, nel 1908, pubblicò Il vino e [...] nell’Egitto romano, Milano 1925), accentuò i suoi interessi per il diritto privato vigente (La comunione tacita familiare: contributo alla riforma del codicecivile, Roma 1925; Sull’irresponsabilità per inadempienza a seguito di fortuito, ibid. 1927 ...
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ARNO, Carlo
Roberto Abbondanza
Nacque a Torino il 4 ott. 1868 da Valentino, matematico, e da Paola Sineo, figlia di Riccardo, uomo politico. Nel 1890 si laureò in giurisprudenza nell'università di quella [...] romanistici non mancarono, in questo primo periodo, i saggi dedicati al diritto vigente: Il contratto con sé medesimo (selbstcontrahiren)(Bologna 1896), L'articolo 462 del codicecivile e l'attrazione reale (Torino 1915), ecc.
Una posizione ancor più ...
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tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
codificazione
codificazióne s. f. [dal fr. codification, der. di codifier: v. codificare]. – 1. Il fatto, l’operazione di codificare, soprattutto come attività del potere legislativo di uno stato intesa ad esporre in un’opera uniforme e sistematica...