Detta anche ‘cosa collettiva’ (o corpus ex distantibus), da non confondere con ‘cosa composta’ (o corpus ex cohaerentibus) cioè costituita dall’unione di più cose, si distingue in universalità di fatto [...] (chiamata dal Codicecivile, art. 816, universalità di mobili) e in universalità di diritto. La prima è costituita da una pluralità di cose che appartengono alla stessa persona e hanno una destinazione unitaria (per es., il gregge, la biblioteca, la ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico (Napoli 1808 - ivi 1876). Magistrato, procuratore generale della gran corte criminale di Napoli (1848), fu sottosegretario dell'Interno e poi della Giustizia nel ministero Troya; [...] cassazione di Napoli, senatore dal 1861, fu ministro di Grazia e Giustizia (1864-65), contribuendo a dare forma definitiva al codicecivile e a quello di procedura civile in vigore dal 1866. Scrisse varie monografie e Le mie prigioni (post., 1911). ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Metz 1742 - ivi 1823). Deputato del Terzo stato agli Stati generali del 1789, presidente dell'assemblea nazionale nel 1790, fu sostenitore convinto della Rivoluzione, ma ne combatté [...] (1797). Favorevole al colpo di stato del Bonaparte, fu nominato consigliere di stato e partecipò alla compilazione del codicecivile. Fu nominato perciò senatore (1802) e conte; nella Restaurazione (1814) pari di Francia. Pubblicò i Faits concernants ...
Leggi Tutto
Giurista messicano (n. 1856 - m. 1929), di origine guatemalteca. Insigne avvocato; prof. di diritto penale (dal 1883); cercò di conciliare le teorie classiche di J.-L. Ortolan, che stanno a base del codice [...] , con la critica delle idee di J. Bentham, E. Ferri, C. Lombroso, R. Garofalo. Fece parte della commissione per la riforma del codicecivile del 1871, elaborò un progetto, poi attuato, di riforma del sistema penitenziario e, più tardi, un progetto di ...
Leggi Tutto
Giurista (Messina 1915 - Roma 1992). Insegnò diritto del lavoro e diritto civile nelle univ. di Messina e Pisa. Ha fatto parte del Consiglio Superiore della Magistratura.
Tra le opere principali si ricordano: [...] Il diritto soggettivo (1943); Il conflitto dei diritti e l’art. 1380 del codicecivile (1950); Limiti costituzionali dell’autonomia privata nel rapporto di lavoro. Introduzione (1955); L’amministrazione dei beni ereditari. I. L’amministrazione ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (Avellino 1891 - Roma 1954), fratello di Lanfranco. Già magistrato, passò all'insegnamento universitario nel 1929; fu prof. di diritto civile nelle univ. di Parma, Torino e Roma. Collaborò [...] alla riforma del codicecivile. Studioso di larga cultura, coltivò pure e insegnò per incarico la papirologia giuridica. Oltre a corsi e monografie di diritto civile e agrario, diritto romano, epigrafia e papirologia giuridica, annotò, in ...
Leggi Tutto
Il patto commissorio è l’accordo con il quale si conviene che, in mancanza del pagamento di un debito nel termine fissato, la proprietà della cosa posta a garanzia dell’adempimento passi al creditore. [...] Il Codicecivile lo vieta espressamente agli artt. 1963 e 2744, prendendo in considerazione i beni oggetto di anticresi, pegno ed ipoteca, e stabilendo come conseguenza la nullità del patto, anche se posteriore alla costituzione dell’ipoteca o del ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (Roma 1910 - ivi 2002); prof. universitario, insegnò diritto commerciale e diritto delle assicurazioni (1939-1980) nell'università di Roma (prof. emerito dal 1983). Presidente tra il [...] in abbonamento (1935); L'assicurazione per conto di chi spetta (1936); Il contratto di assicurazione nel codicecivile (1943); Manuale di diritto delle assicurazioni private (1956); Trattato del diritto delle assicurazioni private (3 voll ...
Leggi Tutto
Giurista tedesco (Magonza 1829 - Berlino 1907). Professore a Heidelberg (1852), Zurigo (1855), Halle (1862), Berlino (1873). Socio straniero dei Lincei (1906). Seguace della "scuola storica" di F. C. von [...] di esposizione sistematica del diritto romano privato. Scrisse anche, oltre a numerose monografie, un Lehrbuch des preussischen Privatrechts (1871-1880), un trattato sul Preussisches Hypothekenrecht (1877-91) e un commento al codicecivile germanico. ...
Leggi Tutto
Giurista tedesco (Pietroburgo 1864 - Zurigo 1925), prof. di diritto civile nelle univ. di Basilea (1895-98), Strasburgo (1898-1919), Halle (1919-20), Zurigo (dal 1920). La sua opera maggiore è Der allgemeine [...] Teil des deutschen bürgerlichen Rechts (3 voll., 1910-18), sistema dei principî fondamentali del codicecivile tedesco; da ricordare anche: Allgemeiner Teil des schweizerischen Obligationenrechts (2 voll., 1924-25). Tra le prime opere romanistiche: ...
Leggi Tutto
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...