FONDAZIONE (ted. Stiftung)
Arnaldo BERTOLA
Camillo Viterbo
Fondazione è detta la persona giuridica costituita da un patrimonio autonomo destinato a uno scopo determinato. Essa si distingue dalla corporazione [...] se connesso con la religione, quali gl'istituti per prediche, missioni, insegnamento della dottrina cristiana ecc. Il codicecivile poi, provvedendo per il futuro, stabiliva che fossero nulle le disposizioni testamentarie ordinate al fine d istituire ...
Leggi Tutto
STRADA (lat. strata da stratus, part. pass. di sternere "pavimentare, lastricare")
Giuseppe LUGLI
Piero GAMBAROTTA
Alberto BALDINI
C. I. A. * C. I. A.- Guido ZANOBINI,
Storia. - Si può studiare la [...] pubblici o demaniali, in contrapposto a quelli patrimoniali, ossia privati, secondo la distinzione contenuta nell'art. 426 del codicecivile italiano. I primi, dal punto di vista economico, sono nella magaor parte destinati all'uso pubblico e, sotto ...
Leggi Tutto
PERSONA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Giannetto LONGO
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Guido ZANOBINI
. Al pari del corrispondente greco πρόσωπον, il latino persona, indicante [...] amministrative, e più in generale da norme di diritto pubblico, e anche dalla norma generale contenuta nell'art. 1151 del codicecivile, riguardante l'obbligo del risarcimento del danno cagionato da atti illeciti; ma, in realtà, né da quelle norme di ...
Leggi Tutto
PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] speciale, quella del curatore, nell'interesse dei creditori e per il soddisfacimento delle loro ragioni.
Bibl.: F. Bianchi, Corso di codicecivile italiano, I, Torino 1895, numeri 2-5, p. 7 segg.; C. Fadda e P. E. Bensa, note alla traduz. ital ...
Leggi Tutto
Professioni
Willem Tousijn
Nel linguaggio corrente il termine professione viene usato spesso per indicare una qualunque occupazione lavorativa. Talvolta, tuttavia, allo stesso termine e ai suoi derivati [...] diversi da quelli delle altre occupazioni. In Italia ciò è particolarmente evidente: gli artt. 2229 e segg. del Codicecivile (raccolti sotto il titolo Delle professioni intellettuali) nonché una serie di leggi specificamente dedicate a una o più p ...
Leggi Tutto
PROCESSO DEL LAVORO (XXVIII, p. 285)
Andrea Proto Pisani
LAVORO La l. 11 ag. 1973, n. 533 ha dettato una nuova disciplina processuale per le controversie in materia di lavoro (cioè controversie individuali [...] d'ufficio in qualsiasi momento l'ammissione di ogni mezzo di prova, anche fuori dei limiti stabiliti dal codicecivile, a eccezione del solo giuramento decisorio (art. 421). Questa deroga al principio della disponibilità delle prove (art. 115 ...
Leggi Tutto
TESTAMENTO BIOLOGICO.
Pietro Rescigno
Donato Carusi
– Generalità e premesse terminologiche. Cenni alle esperienze straniere e ai documenti internazionali. La situazione in Italia. Bibliografia
Generalità [...] l’ammissibilità del rifiuto di cure per diritto attuale ci si è a volte appellati all’art. 5 del codicecivile. Tale norma proibisce gli atti di disposizione del proprio corpo che comportino «una diminuzione permanente dell’integrità fisica» (oltre ...
Leggi Tutto
LEGGE (XX, p. 754)
Guido Zanobini
Le modificazioni recate alla disciplina della funzione legislativa nell'ordinamento italiano sono dovute principalmente alla nuova costituzione, promulgata il 27 dicembre [...] . Anteriormente ad essa, alcuni contributi a tale disciplina erano stati recati dalle disposizioni sulle leggi in generale, premesse al codicecivile del 16 marzo 1942: però, queste ultime in parte non sono che precisazioni di norme e principî già in ...
Leggi Tutto
MANDATO (XXII, p. 96). -1
Virgilio ANDRIOLI
Alberto Enrico FOLCHI
I risultati conseguiti, in sede d'interpretazione dei codici abrogati, dalla dottrina sono stati con maggiore intelligenza utilizzati [...] (art. 1722).
Bibl.: L. Carraro, Il mandato ad alienare, Padova 1947; L. G. Russo, Mandato, in Commentario del codicecivile diretto da M. D'Amelio e E. Finzi, Libro delle obbligazioni. Contratti speciali, Firenze 1948.
Mandato internazionale (XXII, p ...
Leggi Tutto
INABILITAZIONE e INTERDIZIONE (XVIII, p. 951; XIX, p. 376)
Domenico PASTINA
INTERDIZIONE Il codicecivile del 1942 ha introdotto negli istituti notevoli modificazioni. Innanzi tutto, conservando il raggruppamento [...] di norme tutti gli stadî di infermità mentale in genere, particolarmente preoccupandosi, a differenza di quanto non facesse il codicecivile italiano del 1865, di disciplinare il caso di infermità di mente che non è accompagnata da un vero e proprio ...
Leggi Tutto
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...