STRANIERI (XXXII, p. 817)
Riccardo Monaco
Il movimento dottrinale e le iniziative assunte da varî enti internazionali, fra cui soprattutto la Società delle nazioni, nel senso di elaborare norme di diritto [...] le norme poste mediante convenzioni internazionali, soprattutto bilaterali.
In Italia il nuovo codicecivile del 1942 ha introdotto una modificazione fondamentale all'art. 3 del vecchio codice, il quale disponeva: "Lo straniero è ammesso a godere dei ...
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GESTIONE
Emilio Albertario
. La gestione d'affari (negotiorum gestio) è l'atto di colui che - senza esservi tenuto per legge, come il tutore e il curatore, o per convenzione, come il mandatario - di [...] utiles: Partsch).
Fondamentalmente modellata sulla negotiorum gestio giustinianea è la negotiorum gestio regolata nel codicecivile italiano. Perché sorga actio negotiorum gestorum directa occorrono nel nostro diritto le seguenti condizioni: che ...
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SPONSORIZZAZIONE
Ester Capuzzo
Diritto. − Con il termine s. s'intende l'attività di sostegno finanziario od organizzativo offerto da un'impresa a manifestazioni di vario genere (culturali, sportive, [...] in denari o altri beni. In mancanza di una disciplina specifica il contratto di s. ricade sotto quella del codicecivile e per questo motivo per la sua qualificazione sono state avanzate diverse ipotesi: inquadramento del contratto di s. nell ...
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FRUTTO
Emilio Albertario
. Diritto. - Il termine, nella sua più larga significazione giuridico-economica, trascende anche il concetto di parte di cosa per significare il reddito. Le molte definizioni [...] l'usufruttuario nel diritto romano li acquistava con la percezione (Dig., VII, 1, de usu fructu, 12, 5), nel codicecivile italiano li acquista anch'esso al momento della separazione (articolo 480), onde perde valore la distinzione antica tra frutti ...
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OPERA NUOVA, Denunzia di
Fulvio MAROI
L'operis novi nuntiatio nel diritto romano era un mezzo di difesa preventiva della proprietà nei rapporti di vicinanza.
Rimedio non ignoto all'antico diritto civile, [...] 1838, art. 6: ora art. 7 della legge 12 luglio 1905).
Il codicecivile italiano deriva la disciplina della denuncia di nuova opera dal codice albertino e dal codice estense. L'art. 698 cod. civ. riproduce l'istituto conservandone alcuni elementi ...
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LISTA CIVILE
Antonio Ferracciù
. Per quanto le due espressioni ricorrano promiscuamente nella dottrina e nelle leggi, la lista civile va distinta dalla dotazione della corona propriamente detta. La [...] pubblico patrimoniale il quale non può parificarsi ai diritti privati, come quello di semplice uso contemplato dall'art. 451 del codicecivile italiano, del quale è più ampio, e neppure del comune diritto di usufrutto di cui all'art. 477 del cod ...
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TUTELA (XXXIV, p. 574)
Ferruccio TOSTI
Per quanto l'istituto non abbia subìto nel nuovo codicecivile del 1942 mutamenti tali da sovvertirne i principî fondamentali, tuttavia varie ed importanti sono [...] risulta "spostato sempre più dalla famiglia allo stato" (Barassi). Premesso che, a norma dell'art. 21 delle disp. prel. al codicecivile, la legge regolatrice della tutela è quella nazionale dell'incapace, la tutela del minore, secondo il nuovo ...
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MANOMORTA
Romualdo Trifone
. Con questa parola s'indicavano un tempo diverse cose: la condizione dei servi della gleba e dei vassalli derivante dal divieto di disporre dei proprî beni; il diritto fiscale [...] accolto in Italia e fuori. Sancito in una costituzione piemontese del 1770, passò senz'altro in varî codici degli ex-stati italiani e nel codicecivile del regno d'Italia (art. 430).
I beni dello stato, distinti così da quelli della corona, furono ...
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ONERI REALI
Emilio Albertario
. Nel diritto medievale, sotto la spinta del diritto germanico e del diritto canonico, gli oneri reali hanno un potente sviluppo: essi consistono in prestazioni, d'ordinario [...] regime dei contratti.
Tra le legislazioni moderne che disciplinano gli oneri reali cfr. Codice sassone, § 505 segg.; Codicecivile germanico, § 21105 segg.; Codicecivile svizzero, articoli 782-792.
Bibl.: C. Fadda, Teoria generale delle obbligazioni ...
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PARAFERNALI, BENI
Gioacchino SCADUTO
V. G.
R.
. Storia del diritto. - Parapherna (παράϕερνα) è parola greca, che indica etimologicamente una categoria di beni che è fuori, oltre la dote, παρὰ τὴν [...] nei limiti della diligenza che suole adoperare nelle cose proprie (culpa in concreto; v. colpa).
Diritto moderno. - Il codicecivile italiano (art. 1425) definisce come beni parafernali tutti i beni della moglie che non sono stati costituiti in dote ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...