USUFRUTTO (XXXIV, p. 842)
Domenico PASTINA
Le innovazioni e le modificazioni introdotte dal codicecivile del 1942 nella disciplina dell'istituto non hanno carattere sostanziale. Esse derivano, più che [...] del suo diritto e quindi la facoltà di trarre dalla cosa ogni utilità, salvi i limiti posti della legge.
Il nuovo codice non contiene, a differenza di quello abrogato, una definizione dell'usufrutto; essa, tuttavia, attraverso le norme dettate per la ...
Leggi Tutto
MEDIAZIONE (XXII, p. 691)
Diritto privato. - Dalla sistematica adottata dal codicecivile del 1942, in correlazione alla soppressione di un separato codice di commercio, si rileva anzitutto che la disciplina [...] dalla professionabilità o meno del mediatore, e riguarda altresì qualsiasi affare, così civile come commerciale. Come il codice di commercio del 1883 l'attuale codice non dà una definizione del contratto di mediazione; a differenza però del primo ...
Leggi Tutto
SOMMINISTRAZIONE, contratto di (XXXII, p. 133)
Ferruccio TOSTI
Il contratto di somministrazione non era espressamente contemplato dal codicecivile del 1865, né da quello di commercio del 1883. Il codice [...] civile del 1942 ha accolto anche tale istituto, disciplinato dal capo V, titolo III, libro delle obbligazioni. La nozione del contratto è rimasta immutata nei lineamenti già attribuitigli dalla dottrina.
Esso, cioè, consiste nell'obbligazione che una ...
Leggi Tutto
SALEILLES, Raymond
Fulvio MAROI
Giurista, nato a Beaune (Costa d'Oro) il 14 gennaio 1855, morto a Parigi il 3 marzo 1912. Professore presso la facoltà di diritto dell'università di Parigi, fu innovatore [...] produzione scientifica fu rivolta al diritto comparato e in special modo allo studio della dottrina tedesca e del codicecivile germanico del 1900: tutta una serie di studî dedicò all'illustrazione di questa imponente legislazione che egli domina ...
Leggi Tutto
KOGĂLNICEANU, Mihail
Claudio Isopescu
Storico e uomo politico romeno, nato nel 1817 a IaŞi dove, per mezzo del suo primo maestro, prese contatto con lo spirito nazionalista della scuola latina transilvana. [...] 1864 attuando l'espropriazione dei latifondi a favore dei contadini, facendo votare l'istruzione elementare obbligatoria, il codicecivile, quello penale, ecc. Come ministro degli Affari esteri (1876-80) dette il suo contributo importante durante la ...
Leggi Tutto
LAURENTI, François
François L. Ganshof.
Giureconsulto belga, nato a Lussemburgo l'8 luglio 1810, morto a Gand l'11 febbraio 1887. Dopo aver fatto i suoi studî nelle università di Lovanio e di Liegi, [...] a un nuovo stato morale e materiale della società. Da questa concezione ebbe origine lo schema di progetto di revisione del CodiceCivile, che egli pubblicò fra gli anni 1882-1884 (Bruxelles, voll. 6), ma che non giunse alla realizzazione. Nell'altro ...
Leggi Tutto
REGISTRO (XXVIII, p. 1001)
Vittorio SALANDRA
Il registro delle imprese. - È previsto dal codicecivile italiano 1942 ai fini di un sistema completo ed organico di pubblicità commerciale. Sono obbligati [...] . 2193).
Il registro delle imprese non è stato ancora istituito e provvisoriamente si applicano ancora le disposizioni del codice di commercio sulla pubblicità commerciale.
Bibl.: M. Ghidini, Il registro delle imprese, Milano 1943; G. Ferri, Imprese ...
Leggi Tutto
INSTITORE (XIX, p. 361)
Domenico RUBINO
La figura dell'institore ha ricevuto una nuova disciplina nel codicecivile italiano 1942 (articoli 2203-2208). Per esso "è institore colui che è preposto dal [...] titolare all'esercizio di un'impresa commerciale": è, cioè, il rappresentante permanente dell'imprenditore. Il rapporto sottostante alla rappresentanza, che lo lega all'imprenditore, è generalmente un ...
Leggi Tutto
RICOGNIZIONE, Documenti di
Tullio ASCARELLI
In senso lato si possono denominare documenti di ricognizione tutti quelli che si riferiscono a una dichiarazione, la quale a sua volta si riferisce a un [...] la quale la dichiarazione ricognitiva si manifesta, ed eventualmente la forma necessaria per detta manifestazione.
Il codicecivile accenna ad atti di ricognizione negli articoli 634, 1340, 1563. Indipendentemente dalle ipotesi contemplate in questi ...
Leggi Tutto
MEGELLA (fr. Medjellé)
Carlo Alfonso Nallino
In turco Megellé-i aḥkiām-i ‛adliyé, in arabo Magiallat al-aḥkām al-‛adliyyah (libro delle norme giudiziarie), molto impropriamente chiamato di solito dagli [...] la caduta della Megella. Il 17 febbraio 1926 la grande assemblea nazionale approvava il nuovo codicecivile (traduzione quasi per intero del rispettivo codice svizzero), che fu pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 4 aprile 1926, per entrare in ...
Leggi Tutto
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...