La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] una memoria scritta, «la necessità e l’utilità dell’unione de’ due Magistrati, onde l’oggetto della riforma de’ due codicicivile e criminale riconcentrato fosse com’era prima del 1784 in un solo offizio a maggior perfezione e speditezza dell’opera ...
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Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] generale dei Frari. Molte delle indicazioni formulate da Gaetano Cozzi a proposito del progetto di Chiodo per un nuovo Codicecivile, anch’esso articolato in un ramificatissimo «piano» più volte redatto, si traducono infatti in perspicue chiavi di ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] della pubblicazione del Sillabo (1864-1865) da un lato e dall’altro dopo la promulgazione del codicecivile che introduceva il matrimonio civile (1865).
In qualche caso i vescovi erano preoccupati della possibilità che gli ‘errori’ si insinuassero ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] (art. 6 del d.l. n. 691 del 1947). Per esse valgono, secondo il disposto dell'art. 2.461 del Codicecivile, le norme generali sulle società per azioni, salva l'esistenza di leggi speciali.Le aziende di credito ordinarie sono imprese bancarie che ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] costituzionali (a cura di G. Branca), Bologna-Roma 1981, pp. 175-198.
Pizzorusso, A., Artt. 1-4, in Commentario del codicecivile (a cura di A. Scialoja, G. Branca, F. Galgano), Bologna-Roma 1988, pp. 1-224.
Pizzorusso, A., Il controllo della ...
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Andrea Pisani Massamormile
Abstract
Si richiamano, in apertura, la natura e le ragioni dell’istituto delle riserve, l’influenza pubblicistica e la struttura eminentemente privatistica dello stesso. Ci [...] dei contratti pubblici, Rimini, 2007; Saraceno, Sulla decadenza, in Commentario al CodiceCivile, a cura di D’Amelio, 1943, p. 1006; Scannicchio, Appalto e concorrenza tra codicecivile e evidenza pubblica, in Contratto e impr., 2012, p. 647; Sticchi ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] le regole giuridiche che pongono condizioni di validità: "il testamento olografo deve essere [...] scritto di mano del testatore" (Codicecivile italiano, art. 602, comma 1; v. Conte, 1986).L'importanza di questa distinzione ai fini della sociologia ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] in atto a fronte della politica conservatrice e ‘reazionaria’ della Chiesa cattolica – il codicecivile del 25 giugno 1865 stabiliva che soltanto il matrimonio civile era da considerarsi valido a tutti gli effetti – metteva in questione l’egemonia ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] al cardinale vicario per il giubileo del papa. Nel novembre 1887, poi, cominciava la discussione di quel nuovo codicecivile del ministro Zanardelli che prevedeva severe disposizioni contro ‘gli abusi del clero’. Di nuovo, ‘dalle stanze del Vaticano ...
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Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] paghe di posto al sistema delle categorie, rischiava di indebolire le tradizionali garanzie della qualifica, anche se il codicecivile vietava i declassamenti: i problemi potevano nascere con gli spostamenti del posto di lavoro, che non si poteva ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...