AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] chiaro che il dovere primo era dovunque la salvezza dell'ordine civile minacciato dalle masse percorse da superstizioso terrore del colera; e a ... in tutti i modi non proibiti espressamente dal codice penale" (ibid.,p.LVII); partecipando così anch' ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] conosceva storici come Giustino e Livio, un codice del quale risulta che Bernardo avesse ricevuto in saggi, I‑IV, Milano‑Napoli 1987‑97; P. Larivaille, Nifo, M., principato civile, in Interpres, IX (1989), pp. 150‑195; A.M. Cabrini, Interpretazione e ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] da esso trae i suoi impulsi vitali e il proprio ordine civile. Al punto focale di questa prospettiva, che fa gravitare su ital., Milano s.d., ad Indicem; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, Firenze 1905, ad Indicem ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] cose e degli istituti che, misurando l'impegno ed il coraggio civili del letterato, doveva servire al confronto fra le forze vecchie e degli ultimi decenni. Pensare di rinnovare i codici senza mutare il "codice politico" si poteva solo ancora per un ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] - viene commisurata a un'etica del comportamento civile.
Il dissidio che comunque si apre è quello (1952), pp. 52-60. Dello stesso autore vanno infine ricordati: Un codice ignoto di rime volgari appartenenti a B. C., in Giorn. stor. della ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] istruzione tecnica, a promuovere il progresso economico e civile, restò sempre al centro delle sue iniziative.
Nel nomina nel 1872 a membro della commissione per l'edizione del Codice atlantico, di cui illustrò nel Saggio sulle opere di Leonardo ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] per le prov. nap., XXXIII (1908), pp. 478 ss.; Le Codice aragonese, a cura di A. Messer, Paris 1912, passim; Regis Ferdinandi N. Vacca, Galatina 1971, pp. 375-471; P. Giannone, Istoria civile del Regno di Napoli, Napoli 1702, III, passim; C. Canetta, ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] tema della machinatio attraverso l'evidenza dei soli disegni, come nei codici del Taccola. Sono incluse macchine belliche antiche e moderne, macchine civili indispensabili per la costruzione della nuova architettura all'antica, macchine idrauliche ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] 'animo del F., sostanzialmente lontano dall'impegno civile e politico, e più attratto dall'aspirazione arti di Napoli, XXIII (1905), pp. 318-323; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, I, Firenze 1905, pp. 48-209 ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] politiche" non serve ad altro che a garantire le libertà civili; enumerava queste ultime e constatava che esse erano già rese C. fu nominato membro della commissione che doveva "adattare i Codici francesi" (3 luglio), e dell'altra (28 settembre) ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...