Lourdes Fernández del Moral Domínguez
Abstract
Il contratto di somministrazione ha trovato solo con il Codicecivile del 1942 una regolamentazione organica. Oggi l’interpretazione sistematica della nozione [...] superare il vaglio dell’art. 2, l. 10.10.1990, n. 287 o dell’art. 101 TFUE.
Anche se il Codicecivile non lo prevede espressamente, nulla impedisce che le parti, nell’ambito della propria autonomia contrattuale, pattuiscano una prelazione a favore ...
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Copie d'obbligo nel processo amministrativo telematico
Giulia Ferrari
L’art. 7, co. 4, d.l. 31.8.2016, n. 168 ha previsto che sino all’1 gennaio 2018 per i ricorsi proposti dinanzi al giudice amministrativo, [...] legislatore” (di cui all’art. 12, co. 1, delle «Disposizioni sulla legge in generale» anteposte al Codicecivile) nei sensi implicati dal generalissimo «principio di conservazione» degli effetti dell’atto (nella specie: normativo), codificato dall ...
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Giovanni Rinaldi
Abstract
Viene analizzato l’istituto della locazione, con una particolare attenzione al significato sociale che la materia ha assunto nella vita moderna e alle conseguenze che l’evoluzione [...] XXVII ed., Padova, 2015, 962).
La normativa codicistica
Quando non derogate da previsioni legislative speciali, le disposizioni del codicecivile (artt. 1571-1614 c.c.)
conservano il valore di regole di generale applicazione.
La sezione I, rubricata ...
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Massimo Franzoni
Abstract
La voce esamina la buona fede in senso soggettivo ed in senso oggettivo. La maggior parte è dedicata a quella buona fede che si identifica con la correttezza e che riceve un [...] , imposto come dovere ad entrambi i soggetti del rapporto obbligatorio dall’art. 1175 c.c.; norma che non esisteva nel codicecivile previgente. Qualche volta questo dovere si declina in modo diverso. Penso ad esempio, art. 1195 c.c., nel quale il ...
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Giovanni Di Rosa
Abstract
Il contributo esamina la disciplina della rappresentanza quale istituto di cooperazione giuridica fondato su un atto di autonomia privata (la procura) o sulla volontà della [...] c.c.). Del resto l’idea di una trattazione separata delle due forme di rappresentanza era già presente vigente il codicecivile del 1865, attesa l’affermata esclusione di una trattazione con unità di criteri della rappresentanza legale e volontaria ...
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Paolo Giudici
Abstract
La categoria dei contratti di borsa è ormai un relitto storico, rimasto nell’art. 181 del d.lgs. 12.1.2019, n. 14, che riprende l’art. 76 l. fall., e richiamato nell’art. 203 [...] , nonché a maggior ragione alle operazioni di prestito titoli. Tra questi contratti, l’unico che trova disciplina nel nostro codicecivile è appunto il riporto, che era, nella sua variante di borsa, uno dei più caratteristici tra i contratti di ...
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Giovanni Strampelli
Abstract
La voce analizza la disciplina del bilancio d’esercizio dettata dai principi contabili internazionali Ias/Ifrs. Sono, in primo luogo, esaminati la natura dei principi contabili [...] ai criteri di valutazione sussistono rilevanti differenze tra la disciplina del bilancio dettata dagli art. 2423 ss. del codicecivile e i principi Ias/Ifrs. Mentre le prime prevedono il costo storico quale criterio principale di valutazione, i ...
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Aldo Scarpello
Abstract
Il tema dell’effettiva autonoma rilevanza di una nozione di ‘atto unilaterale’ nel nostro ordinamento si lega inevitabilmente alla riflessione sulla attualità della categoria del [...] (anche per una summa delle varie posizioni, v. D’Angelo, A., Le promesse unilaterali. Artt. 1987-1991, in Il codicecivile commentato, Milano, 1996, 86 ss.).
Anche in giurisprudenza, lo schema ricostruttivo dell’art. 1333 c.c. è stato prevalentemente ...
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Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il CodiceCivile, la cd. ‘costituzione [...] relative al mercato mobiliare e al trattamento fiscale dei titoli azionari; l. 10.2.1986, n. 30, contenente norme di modifica del Codicecivile) e si è dato vita ad un primo nucleo di disciplina del ‘mercato mobiliare’ (l. 23.3.1983, n. 77, l. 4 ...
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Carmine Russo
Abstract
Nello scritto viene ricostruita l’evoluzione normativa del rapporto di lavoro pubblico, individuando sia i fondamenti costituzionali che lo caratterizzano sia i diversi orientamenti [...] disciplina tra lavoro pubblico e lavoro privato, nonché l’estensione al lavoro pubblico delle disposizioni del codicecivile hanno comportato come naturale conseguenza la devoluzione delle controversie al giudice ordinario. Ma, mentre per le ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...