PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
*
Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] ), che istituiva in Pavia uno "Studio generale di diritto civile e canonico, di filosofia, medicina ed arti liberali", studio e della Lombardia. La Società ha pubblicato inoltre il codice diplomatico dell'università di Pavia, tre volumi con documenti ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA (lat. iustitia; fr. ing., justice; sp. justicia; ted. Gerechtigkeit)
Gioele SOLARI
Giovanni CORSO
*
Nella speculazione greco-romana il concetto di giustizia è ancora essenzialmente naturalistico, [...] discussioni e delle deliberazioni e la pronuncia della decisione e la ricusazione dei giudici sono regolate dal codice di procedura civile. Gl'incidenti che possono sorgere nel corso del giudizio sono: a) sospensione dell'esecuzione del provvedimento ...
Leggi Tutto
. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] periodo minimo di gestazione uterina (180 giorni secondo il nostro codice, art. 160); la vitalità si presume sino a prova , per il quale quasi mai si richiede l'età maggiore del diritto civile, ma un'età di solito inferiore, che può variare fra i 14 ...
Leggi Tutto
FISCO (dal lat. fiscus; fr. fisc; sp. fisco; ted. Fiskus; in inglese mancano voce e concetto corrispondenti: vocaboli più vicini exchequer, crown, treasury)
Luigi RAGGI
Anna Maria RATTI
Pare ormai [...] se il legislatore abbia voluto comminare una sanzione a carattere civile o una sanzione penale vera e propria, non è lecito la quale è stata stabilita una delle pene prevedute dal codice penale per i delitti o rispettivamente per le contravvenzioni" ( ...
Leggi Tutto
Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] le abolirono. In seguito furono ripristinate; ma le legislazioni civili le hanno sottoposte a limiti e freni, considerandole o come .
Oggi le confraternite sono sottoposte alle disposizioni del codice di diritto canonico, che detta norme circa l' ...
Leggi Tutto
. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] entrano largamente gli estratti di libri legali, quali il Codice Teodosiano, il Breviario di Alarico, la Legge romana dei de Accoltis, detto l'Aretino (c. 1418-c. 1486), civilista di grido, ha pur lui una produzione canonistica di notevole valore. ...
Leggi Tutto
È la situazione processuale dell'imputato, il quale, essendo stato regolarmente citato in un giudizio penale, si astiene dal comparire al dibattimento, e della parte che si astiene da ogni attività processuale [...] della notificazione. A questa tendenza sono informati, sull'esempio di leggi moderne (regolamento processuale civile austriaco del 1895), i varî progetti di riforma del codice di procedura, giusta i quali si hanno per ammessi in caso di contumacia i ...
Leggi Tutto
È il nome del quinto e ultimo dei libri che costituiscono il Pentateuco (v.; v. anche bibbia); il nome, usato nella Volgata latina donde è passato nelle lingue moderne occidentali, deve la sua origine [...] brevi brani narrativi; né arida struttura di codice legale, pur essendo in complesso una legislazione; Settimane, Tabernacoli (XVI, 1-17); 2. le leggi concernenti il diritto civile e costituzionale: la repressione dell'apostasia (XVI, 18-XVII, 7), ...
Leggi Tutto
. Nel diritto romano a cagione del potere sovrano dell'antico pater familias i rapporti tra genitori e figli sono stati regolati piuttosto tardi. Nondimeno delle relazioni domestiche tra padre e figli [...] , seguita ancora dal codice austriaco (art. 161-162).
Il nostro diritto civile distingue tre specie di , p. 386 segg.; A. Dusi, Della filiazione, in Trattato di diritto civile diretto da P. Fiore, Napoli 1886; A. Cicu, La filiazione, Milano ...
Leggi Tutto
Storia del diritto. - Storicamente il rispetto del cadavere è imposto, prima che da norme giuridiche, da norme religiose. Presso tutti i popoli il cadavere ispira un senso di misterioso terrore. Di qui [...] o religioso, di polizia, di sanità. Il codice penale (art. 144), come già il diritto penale in Scritti giur., II, Milano, 1929, p. 424 segg.; G. Bertolini, Processo civile romano, Torino 1913, I, p. 21 segg.; G. Salvioli, Storia d. diritto italiano ...
Leggi Tutto
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...