FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] essi furono realizzati, oltre che sulla constatazione del fallimento del tentativo di trasfondere nel codicecivile l'ideologia corporativa (Del codicecivile, della codificazione e di altre cose meno commendevoli [1944-46], ora in Scritti giuridici ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] la supplenza di una delle due cattedre di pandette (denominate "Testo civile" dopo la riforma di Leone XII del 1824). E alla governo pontificio: anche alle Romagne era stato esteso il codicecivile sardo e quindi il diritto romano non era più diritto ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] giuridica romanista negli orientamenti giurisprudenziali delle corti di merito e anche della Cassazione (Sugli artt. 862-863 del codicecivile (acquisto di legato) [1889], ibid., pp. 395 ss.; Sugli artt. 864 e 865 ... (diritto ai frutti della cosa ...
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ASQUINI, Alberto
*
Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] [poi in Scritti giuridici, II, pp. 101-1391; Del contratto di trasporto [Art. 388-416], Torino 1925; Del trasporto, in Codicecivile, libro delleobbligazioni - Commentario, a cura di M. D'Amelio, Firenze 1948, II, 1, pp. 415-451).
Nel 1915 ottenne la ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] , Le sinistre e l'Aventino, Milano 1973, pp. 249, 317; R. Bonini, I romanisti e il I libro del codicecivile, in Problemi di storia delle codificazioni e della politica legislativa, Bologna 1973, pp. 174 ss.; P. Catalano, Populus Romanus Quirites ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] dal ministro di Grazia e Giustizia nella tornata del Senato del 15 luglio 1863 presentando il primo libro del codicecivile, Torino 1863; Parole di G. P. nella inaugurazione dell’Associazione napoletana per il progresso delle scienze sociali, Napoli ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] di luglio del 1865, mentre presiedeva le sedute della Commissione di coordinamento per la redazione definitiva del codicecivile, invitato dal ministro della Pubblica Istruzione ad assumere la presidenza anche della com. missione composta dal Cordova ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] democratica del paese. Ad esempio, il 21 luglio 1944 sostenne su Ricostruzione la necessità di abrogare immediatamente il codicecivile del 1942 perché troppo impregnato di ideologia fascista. A suo parere, in attesa di una nuova codificazione, era ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] , in cui non ebbe incarichi ministeriali, fu attivo nella conunissione Giustizia, sostenendo la necessità della riforma organica del codicecivile (14 ott. 1949) e mettendo in guardia contro un eccessivo ricorso alle amnistie; si occupò inoltre dei ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] il diritto privato nell'accezione tradizionale e rischiava di travolgere anche le scelte attuate dai compilatori del codicecivile del 1865, obbligando ad una riforma in chiave sociale della disciplina degli istituti privatistici.
Nella prolusione su ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...