GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] Nel 1506, accettò inoltre la cattedra di professore aggiunto di diritto civile, presso l'Ateneo di Dôle, in Borgogna. Il G. appariva : una riforma dell'amministrazione, con la redazione di un codice (che vide la luce solo nel 1515); una revisione ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] città di Bologna era passata attraverso un periodo di lotte civili, che minacciavano di renderla facile preda dei suoi più potenti rappresentanti in Grecia erano sempre alla ricerca di codici; altri codici greci egli comprò da alcuni importatori, come ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] e solo nel 1990 Giovanni Paolo II promulgò il relativo codice). Nel 1928, comunque, si svolse a Roma il sinodo a Varsavia vidi che, in tutti i reggimenti bolscevichi, il commissario civile o la commissaria erano ebrei» (Corsetti, 1999, pp. 112-115 ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] al quale risulta che il Simeonachis inviò almeno un codice greco), che ebbe un ruolo decisivo nella propagazione cura di S. Gentile, Roma 1997, passim; V. Branca, La sapienza civile. Studi sull'Umanesimo a Venezia, Firenze 1998, pp. 63 s., 107, ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] e mi hanno condotto insieme a convinzioni etiche e civili e a quegli esiti del mio lavoro che forse sono quella autografa e su possibili interventi “singolari” sul testo e Codici boccacciani segnalati nuovamente, in Studi sul Boccaccio, XXVI [1998], ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] 1904 lo nominò segretario della commissione per la redazione del codice di diritto canonico da lui presieduta. Le sue competenze gli orrori della guerra e la loro estensione alle popolazioni civili, o delle parole di solidarietà verso le vittime e i ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] 1831, ha voluto rappresentare il quadro della vita morale e civile della plebe romana del tempo, prendendone in prestito la lingua quanto col Cristo la "condusse in terra / quando affrancò il suo codice d'amore / gli schiavi de la pace e de la guerra" ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] . La virtù doveva essere il valore fondante delle società civili e non solo un orpello da mostrare alle masse quando dei fratelli". Egli avrebbe voluto partecipare alla stesura del "gran Codice che si prepara nelle Province Unite d'America, le leggi ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] ed infine nel 1888, per le modifiche da apportarsi al codice già approvato, con Zanardelli, che del consiglio dell'E. ibid., III-IV (1975), p. 567 n.; Id., La penalistica civile. Teorie e ideologie del diritto penale in Italia, in Stato e cultura ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] santa educazione politica sulla via inarrestabile del progresso civile, con lo sbocco di tutto ciò nella futura veramente utile all'Italia, poiché essa servì a togliere dal codice elvetico il principio delle capitolazioni militari" (G. Monsagrati, p ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...